Luca Angelo Signorelli

Avvocato civilista e del diritto dell'immigrazione

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Patto di convivenza con straniero irregolare ed obbligo di trascrizione da parte dell'Ufficiale di Stato Civile del Comune

Tribunale di Napoli, Sentenza n. 2584/2023 del 18-04-2023

Sentenza giudiziaria:

Il Tribunale di Napoli conferma la giurisprudenza precedente già esistente, affermando nuovamente il principio secondo il quale l'ufficiale di StatoCivile de Comune non può rifiutare la trascrizione del patto di convivenza sottoscritto tra un cittadino italiano ed uno straniero, anche se quest'ultimo non è in possesso di un permesso di soggiorno regolare. Questo principio, per analogia, potrà probabilmente applicarsi, in futuro, anche agli stranieri residenti in uno Stato Extra UE che, quindi, potranno superare la discriminazione attuale nei confronti degli stranieri residenti in uno Stato Extra Ue che, di fatto, non possono raggiungere in Italia il proprio partner per avviare una convivenza di fatto. Il nostro studio già sta patrocinando alcuni casi simili, nella speranza che la giurisprudenza si apra anche a queste ultime fattispecie, con lo stesso spiriti di giustizia con la quale il Giudice Napoletano si è mostrato sensibile alle esigenze degli stranieri irregolari presenti sul territorio italiano.


Avv. Luca Angelo Signorelli - Avvocato civilista e del diritto dell'immigrazione

Sono Avvocato Senior di FSLAWCONSULTING, law firm specializzata in diritto internazionale dell'immigrazione, con una particolare focus cittadinanza iure sanguinis. Il nostro obiettivo è accompagnarvi nel percorso di integrazione, che si tratti di cittadinanza per nascita, matrimonio o residenza, o questioni più complesse come visti di ingresso e permessi di soggiorno per familiari. Scegliendo di affidarvi a noi, avrete a disposizione un team competente ed innovativo, pronto a difendere i vostri diritti con integrità e professionalità. Contattateci e raccontateci le vostre storie. Saremo molto lieti di offrirvi il nostro aiuto.




Luca Angelo Signorelli

Esperienza


Investimenti

FSLAWCONSULTING è al servizio di privati e aziende straniere che desiderano entrare nel mercato italiano, per lavoro autonomo, affari o con Investor Visa. Offriamo assistenza legale durante tutto il processo di investimento, dalla fase di acquisizione di rami aziendali alla creazione di nuove startup sul territorio. Agevoliamo l'accesso a vantaggiose agevolazioni fiscali, oltre a supportare le imprese nel conseguimento dell'Investor Visa for Italy. Questo visto consente agli investitori di soggiornare in Italia senza dover seguire le procedure del decreto flussi, garantendo un accesso agevole al nostro paese.


Unioni civili

FSLAWCONSULTING si dedica con passione alla tutela dei diritti delle coppie unite civilmente. Offriamo supporto completo a coppie, sia italiane che straniere, desiderose di unirsi in Italia e stabilirsi nel nostro paese. Siamo convinti dell'importanza di garantire diritti equi a tutti e ci impegniamo a promuovere il rispetto e la protezione delle loro unioni.Il nostro obiettivo è facilitare l'ingresso e la permanenza in Italia dei partner stranieri che desiderano unirsi civilmente ai loro cari. Scegliere di affidarsi a noi significa contare su un alleato che si impegna con determinazione a difendere i vostri diritti.


Diritto di famiglia

FSLAWCONSULTING si occupa da anni di diritto di famiglia. Agevoliamo il ricongiungimento e la coesione familiare, con diverse soluzioni messe al servizio di cittadini italiani e stranieri. Crediamo fortemente nell'importanza della famiglia e lavoriamo con passione per garantire che ognuno nucleo possa ricongiungersi e rimanere unito in Italia. Affidarsi a noi significa scegliere un partner che ascolta le tue esigenze e difende con determinazione i tuoi diritti. Affidarsi a noi significa scegliere un partner che ascolta le vostre esigenze e difende con determinazione i vostri diritti.


Altre categorie:

Diritto civile, Diritto commerciale e societario, Diritto immobiliare, Diritto internazionale ed europeo, Immigrazione e cittadinanza.



Referenze

Pubblicazione legale

La cittadinanza Iure Sanguinis

Pubblicato su IUSTLAB

Principio dello Ius Sanguinis La legislazione italiana prevede che un bambino nato da genitori italiani acquisisca automaticamente la cittadinanza italiana. Questo principio si applica anche ai discendenti di emigranti italiani, consentendo a generazioni successive di ottenere la cittadinanza italiana per discendenza (iure sanguinis). Anche i discendenti di antenati italiani, nati e cresciuti all’estero e senza limiti generazionali, possono diventare cittadini italiani dimostrando il loro legame di sangue con la famiglia italiana. Uguaglianza tra Uomini e Donne La Corte Costituzionale italiana ha stabilito un principio di uguaglianza tra uomini e donne per quanto riguarda la cittadinanza. Pertanto, il figlio di un padre italiano e il figlio di una madre italiana hanno entrambi il diritto di acquisire la cittadinanza italiana al momento della nascita. Modalità di Richiesta della Cittadinanza Il riconoscimento della cittadinanza italiana iure sanguinis può essere richiesto tramite due strade: Procedura Amministrativa Per chi risiede all’estero: La domanda deve essere presentata all’autorità consolare italiana competente. Per chi risiede in Italia: La richiesta si formula direttamente presso il Sindaco del comune di residenza. Procedura Giudiziale Se un cittadino straniero non riesce ad ottenere la cittadinanza attraverso la via amministrativa, solitamente a causa di tempi di attesa prolungati presso i consolati, ha la possibilità di presentare un ricorso al Tribunale di Roma per richiedere un riconoscimento giudiziale della cittadinanza italiana. Importanza dell’Assistenza Legale Rivolgersi a un esperto in materia di immigrazione è fondamentale per orientarsi nel processo di riconoscimento della cittadinanza. Un avvocato specializzato può non solo velocizzare i tempi di attesa, ma anche garantire che ogni passaggio venga eseguito in conformità con la normativa vigente. __________________________ ENGLISH VERSION Principle of Jus Sanguinis Italian legislation stipulates that a child born to Italian parents automatically acquires Italian citizenship. This principle also applies to descendants of Italian emigrants, allowing successive generations to obtain Italian citizenship by descent (iure sanguinis). Descendants of Italian ancestors, even if born and raised abroad and without generational limits, can become Italian citizens by demonstrating their Italian lineage. Equality Between Men and Women The Italian Constitutional Court has established a principle of equality between men and women regarding citizenship. Therefore, both the child of an Italian father and the child of an Italian mother have the right to obtain Italian citizenship at birth. Application Methods for Citizenship Recognition of Italian citizenship iure sanguinis can be requested through two pathways: Administrative Route For those residing abroad: The application must be submitted to the competent Italian consular authority. For those residing in Italy: The request should be made to the Mayor of the municipality of residence. Judicial Route If a foreign citizen is unable to obtain citizenship through the administrative process, often due to long waiting times at consulates, they have the option to file an appeal with the Tribunal of Rome to seek judicial recognition of Italian citizenship. Importance of Legal Assistance Seeking the assistance of an immigration expert is crucial for navigating the citizenship recognition process. A specialized lawyer can not only expedite waiting times but also ensure that every step is carried out in compliance with current regulations.

Sentenza giudiziaria

Patto di convivenza con straniero irregolare ed obbligo di trascrizione da parte dell'Ufficiale di Stato Civile del Comune

Tribunale di Napoli, Sentenza n. 2584/2023 del 18-04-2023

Il Tribunale di Napoli conferma la giurisprudenza precedente già esistente, affermando nuovamente il principio secondo il quale l'ufficiale di StatoCivile de Comune non può rifiutare la trascrizione del patto di convivenza sottoscritto tra un cittadino italiano ed uno straniero, anche se quest'ultimo non è in possesso di un permesso di soggiorno regolare. Questo principio, per analogia, potrà probabilmente applicarsi, in futuro, anche agli stranieri residenti in uno Stato Extra UE che, quindi, potranno superare la discriminazione attuale nei confronti degli stranieri residenti in uno Stato Extra Ue che, di fatto, non possono raggiungere in Italia il proprio partner per avviare una convivenza di fatto. Il nostro studio già sta patrocinando alcuni casi simili, nella speranza che la giurisprudenza si apra anche a queste ultime fattispecie, con lo stesso spiriti di giustizia con la quale il Giudice Napoletano si è mostrato sensibile alle esigenze degli stranieri irregolari presenti sul territorio italiano.

Pubblicazione legale

Love Without Borders: The Co-Habitation Agreement by Proxy for Couples with Foreign Partners - Amore Senza Confini: Il Patto di Convivenza per Procura per Coppie con Partner Stranieri

Pubblicato su IUSTLAB

L'amore di una coppia ha il diritto di esprimersi liberamente e di vivere insieme, ovunque desiderino, un principio fondamentale sancito da numerose leggi e convenzioni internazionali. Tuttavia, per molte coppie, la burocrazia e le restrizioni sui visti possono rendere difficile la realizzazione di questo sogno. In Italia, una possibile soluzione legale per superare tali difficoltà, sia per coppie eterosessuali che omosessuali, è la possibilità di stipulare un patto di convivenza per procura . Cos'è un Patto di Convivenza? Il patto di convivenza è un accordo tra due persone che scelgono di costruire una vita insieme in una relazione stabile e duratura. Questa forma di accordo, regolata dalla legge italiana, conferisce a entrambe le parti diritti e doveri reciproci, simili a quelli del matrimonio, ma senza impegnarsi nel vincolo matrimoniale. La Procura: Un Mezzo per Colmare le Distanze Il documento di procura consente a una persona (il mandante) di delegare un'altra persona (il procuratore) ad agire per suo conto in specifiche situazioni legali. Questo strumento può essere facilmente applicato anche nel contesto del patto di convivenza. Se un partner non può recarsi in Italia, può autorizzare un procuratore — che potrebbe essere l'altro partner o una persona fidata — a firmare il patto di convivenza a suo nome. Il Quadro Normativo Attualmente non esistono giurisprudenziali specifiche sulla firma di un patto di convivenza per procura, ma la legge italiana non ne vieta esplicitamente la possibilità. Ne deriva che stipulare un patto di convivenza a distanza è, in teoria, una pratica legale. Questo accordo potrebbe costituire un valido fondamento per richiedere un visto per motivi familiari, permettendo così al partner straniero di entrare e risiedere legalmente in Italia. Procedura per la Richiesta del Visto Dopo la registrazione del patto di convivenza, il partner straniero ha la possibilità di presentare domanda per un visto per motivi familiari presso l'ambasciata o il consolato italiano nel proprio paese di residenza. La documentazione necessaria include, oltre al patto di convivenza, prove concrete della relazione stabile, come corrispondenza, fotografie comuni e dichiarazioni di amici o conoscenti. Considerazioni Conclusive Il patto di convivenza per procura si presenta come una soluzione innovativa e legale per le coppie che sono ostacolate dalle restrizioni sui visti e non possono condividere la vita in Italia. Sebbene la mancanza di precedenti giuridici possa generare incertezze, la flessibilità della legislazione italiana in materia di procure offre opportunità realizzabili. Le coppie che desiderano perseguire questa strada dovrebbero consultare un avvocato specializzato in diritto di famiglia per garantire che tutte le formalità siano rispettate e aumentare le probabilità di successo nella richiesta del visto. L'amore e il diritto di vivere insieme sono valori sacri. Con gli strumenti giuridici giusti, anche le distanze più grandi possono essere superate. English Version The right of a loving couple to live together, wherever they choose, is a fundamental principle enshrined in various international laws and conventions. However, for many couples, navigating bureaucracy and visa restrictions can complicate this aspiration. In Italy, one viable legal solution for both heterosexual and homosexual couples is the option to sign a cohabitation pact by proxy . What is a Cohabitation Pact? A cohabitation pact is an agreement between two individuals who decide to live together in a stable and long-term relationship. Governed by Italian law, this agreement provides mutual rights and obligations akin to those of marriage, all while keeping the couple outside the legal bounds of matrimony. Power of Attorney: Bridging Distances A power of attorney is a legal document allowing one person (the principal) to appoint another (the attorney-in-fact) to act on their behalf in specified matters. This legal mechanism can be effectively utilized in the context of cohabitation as well. If a partner is unable to travel to Italy, they can empower a proxy — which may be the other partner or a trusted third party — to sign the cohabitation agreement on their behalf. Legal Framework Though there are currently no specific legal precedents regarding signing a cohabitation pact by proxy, Italian law does not explicitly prohibit such actions. Consequently, establishing a cohabitation agreement from a distance appears legally feasible. T his arrangement could provide a solid foundation for requesting a family visa, allowing the foreign partner to legally enter and reside in Italy. Process for Visa Application Once the cohabitation pact is officially registered, the foreign partner can submit a family visa application at the Italian embassy or consulate in their country of residence. Required documentation typically includes the cohabitation pact itself, as well as proof of a stable and long-term relationship, such as correspondence, shared photographs, and testimonials from friends or acquaintances. Final Considerations The cohabitation pact by proxy represents an innovative and legal avenue for couples who face visa restrictions and are unable to live together in Italy. While the absence of specific legal precedents may introduce some uncertainty, the flexibility of Italian law regarding powers of attorney offers a viable path forward. Couples interested in pursuing this option should consult with a family law attorney to ensure all necessary steps are followed correctly, thereby increasing the chances of a successful visa application. The right to love and live together is sacred, and with the right legal instruments, even the greatest distances can be bridged.

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Lo studio

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Napoli (NA)

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