Sentenza giudiziaria:
L'indagato ha ricevuto avviso di conclusione delle indagini preliminari per il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle cose (art. 392 Cod. Pen.) per aver murato una cassetta postale di sua proprietà utilizzata senza il suo consenso dai vicini.
Lo stesso si è rivolto allo studio legale, con il quale ha spiegato i fatti e, a seguito di indagini difensive, si è sottoposto a interrogatorio.
Il Pubblico Ministero condividendo la tesi difensiva proposta con apposita memoria scritta, nonché evidenziando l'evidente contrasto tra i vicini e l'indagato ha proposto richiesta di archiviazione al competente G.I.P., il quale ha disposto l'archiviazione della causa.