Caso legale:
LA SIGNORA X MI CONTATTA ALLO STUDIO, DICENDOMI DI AVER RICEVUTO DECRETO DELL'INPS CHE LE NEGA IL RICONOSCIMENTO DEL DIRITTO ALL' INDENNITA' DI ACCOMPAGNAMENTO PUR RICONOSCENDOLA INVALIDA AL 100%.
LA SIGNORA HA EFFETTIVAMENTE SERIE DIFFICOLTA' A DEAMBULARE, AL PUNTO CHE FA FATICA A RAGGIUNGERE IL MIO STUDIO.
INTRODOTTO IL GIUDIZIO, VIENE NOMINATO IL CTU CHE FISSA IL PRIMO ACCESSO, AL QUALE CI PRESENTIAMO CON IL NOSTRO CONSULENTE TECNICO DI PARTE.
CHIEDO CHE SIA IL CTU A RECARSI A CASA DELLA MIA CLIENTE DATE LE DIFFICOLTA' DELLA STESSA A DEAMBULARE. CI RIUSCIAMO. LA MIA CLIENTE OGGI E' TITOLARE DELL'INDENNITA' DI ACCOMPAGNAMENTO.