Pubblicazione legale:
Il caporalato è una forma illegale di reclutamento e organizzazione della mano d’opera, attraverso intermediari (caporali) che assumono, per conto dell’imprenditore e percependo una tangente, operai giornalieri, al di fuori dei normali canali di collocamento e senza rispettare le tariffe contrattuali sui minimi salariali, dove con questo termine si intende la paga minima che un lavoratore deve ricevere. Tale “retribuzione base” viene stabilita nei contratti collettivi nazionali e cambia per ciascuna categoria.
Fonte: Studio Legale Rigoni - leggi l'articolo