Pubblicazione legale:
Il caso di cui ci occupiamo per parlare dell’argomento cani che urinano sulla pubblica via riguarda un uomo che a passeggio con il proprio cane ha lasciato che l’animale urinasse sul muro di un edificio nel centro storico di Firenze.
Il proprietario dell’edificio affermava che lo stabile avesse valore storico architettonico e che, quindi, le facciate dello stesso non dovevano essere imbrattate. Denunciava pertanto il proprietario del cane, reo secondo il querelante di avere deturpato ed imbrattamento le cose altrui, in questo caso il muro (ex art. 639, 2° comma, del codice penale).
Il Giudice di Pace interessato del caso dava ragione al proprietario del palazzo. La sentenza di primo grado veniva quindi impugnata in appello davanti al Tribunale di Firenze, ed in questa sede invece veniva accolto l’appello del padrone del cane in quanto lo stesso aveva versato immediatamente dell’acqua per ripulire la macchia provocata dall’urina del cane.
Fonte: Studio Legale Rigoni - leggi l'articolo