Non risponde di furto aggravato in abitazione chi sottragga il bene in area condominiale

Sentenza n. 5890/21 Tribunale di Napoli




Sentenza giudiziaria: Il giudice ha accolto la tesi difensiva di derubricare il reato da furto aggravato in furto semplice. L'imputato era un garzone del bar ed era entrato nell'edificio per una consegna. Sullo zerbino di un appartamento vedeva un telefono cellulare e se ne impossessava. Il giudice pertanto ha aderito alla giurisprudenza di legittimità secondo la quale "ai fini della configurabilità del reato di furto in abitazione (art.624 bis c. p.) è necessario che sussista il nesso finalistico - e non mero collegamento occasionale - fra l'ingresso nell'abitazione - o nelle pertinenze di essa - e l'impossessamento della cosa mobile, in quanto il nuovo testo dell'art. 624 bis, pur ampliando l'area della punibilità, in riferimento ai luoghi di commissione del reato, non ha, invece, innovato in ordine alla strumentalità dell'introduzione nell'edificio, quale mezzo al fine di commettere il reato ".



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Avvocato Marco Palmieri a Napoli
Marco Palmieri

Avvocato penalista