Pubblicazione legale:
Le persone socialmente svantaggiate (disabili fisici, intellettivi e sensoriali, persone in trattamento psichiatrico, border line, tossicodipendenti, etilisti, barboni, analfabeti) vengono fatte “rotolare fuori” dal contesto sociale, ai margini, nel silenzio collettivo.
Si è dovuto attendere il 2016 per prendere in considerazione, sotto il profilo patrimoniale, e tutelare, le “persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare".
Il 25 giugno 2016 è, infatti, entra in vigore la legge n. 112/2016, recante “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno famigliare”. Il provvedimento normativo introduce il sostegno e l’assistenza alle persone con disabilità grave dopo la morte dei parenti che li accudiscono.
La nuova legge individua quattro diversi strumenti giuridici astrattamente idonei a proteggere gli interessi dei soggetti con disabilità grave: a) le polizze di assicurazione; b) il trust; c) i vincoli di destinazione di cui all’art. 2645-ter c.c. e d) i “fondi speciali”, composti di beni sottoposti a vincolo di destinazione e disciplinati con contratto di affidamento fiduciario (art. 1, comma 3, leghe n. 112/2016).
Fonte: Legge n. 112/2016 - leggi l'articolo