Pubblicazione legale:
Al via le modifiche conclusive della disciplina della mediazione obbligatoria introdotte dalla Riforma Cartabia D.Lgs 10 Ottobre 2022:
La Riforma Cartabia non ha mancato di perfezionare il meccanismo di rimedi preventivi all’instaurazione dei giudizi, in questo caso civili, al fine di alleggerire il carico dei processi dinanzi ai Giudici, favorendo dunque gli strumenti di risoluzione alternativa tra cui quello in esame: la novellata disciplina della mediazione obbligatoria completa oggi il suo iter attuativo con l’entrata in vigore delle ulteriori modifiche previste dalla Riforma. Tra le novità, ve ne sono alcune particolarmente importanti; più nello specifico, la prima attiene alle materie ove è obbligatorio l’esperimento della mediazione obbligatoria. Difatti si aggiungono al novero delle materie dapprima già elencate nell'art. 5 del D.lgs. 28/2010, anche le seguenti: associazione in partecipazione, consorzio, franchising, contratti d’opera, di rete, di somministrazione, società di persone e subfornitura. A tal proposito, dal punto di vista processuale, è necessario sottolineare che il giudice che accerti il mancato procedimento di mediazione, o la mancata conclusione ove già iniziato, può eccepirlo d’ufficio, non oltre la prima udienza, rinviando alla successiva ove verificherà l’assolvimento dell’obbligo, in caso negativo dichiarerà l’improcedibilità della domanda giudiziale; il potere di sollevare tale eccezione è riservato anche alla parte convenuta a pena di decadenza.
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