Caso legale:
La controversia nasce da un noto fatto di cronaca e da recenti inchieste che hanno interessato Report ed altre testate giornalistiche.
La cliente si era affidata ad un noto chirurgo plastico del tessuto bolognese, il quale ha iniettato nel viso e nel corpo della stessa materiale non idoneo e vietato. Infatti, il silicone iniettato ha cagionato alla paziente bozzi sul viso e visibili deformazioni; la nostra assistita è riuscita ad ottenere una sentenza di risarcimento danno. Il medico, letta la sentenza, si è liberato degli immobili intestandoli, mediante rogito, alla figlia della compagna. Il Tribunale di Bologna ha statuito e revocato l'atto notarile, permettendo alla signora di soddisfare il proprio credito. Ciò nonostante, la sentenza vinta è stata appellata dal chirurgo. Siamo in attesa di sentenza.