Caso legale:
Ho seguito, quale difensore del figlio maggiorenne, un procedimento per dichiarazione giudiziale di paternità naturale ex artt. 269 e 270 c.c., dinanzi al Tribunale di [Città], nel quale ho ottenuto — su mia istanza — l’autorizzazione del giudice all’espletamento di indagine genetica (DNA) al fine di accertare la filiazione biologica con il presunto padre naturale.
Il provvedimento di ammissione della prova è stato reso a seguito di specifica richiesta motivata in corso di causa e ha rappresentato un passaggio istruttorio decisivo ai fini della tutela del diritto all’identità personale e allo status filiationis del mio assistito.