Patrocinio a spese dello Stato: ai fini dell’ammissione si considerano anche i redditi non imponibili

Scritto da: Mario Sabatino - Il sito di IusTeam Rete di Avvocati

Pubblicazione legale:

L'ordinanza n. 24378/2019 della Corte di Cassazione chiarisce che, per l'ammissione al patrocinio a spese dello Stato, devono essere inclusi nel calcolo del reddito anche quelli non tassabili, come gli assegni di mantenimento. Questo perché, secondo la normativa, il reddito complessivo del nucleo familiare del richiedente deve essere considerato per valutare la reale capacità economica. L'obiettivo del patrocinio è garantire l'accesso alla giustizia a chi non può permettersi di sostenere i costi, ma solo a chi ne ha effettivamente bisogno, includendo tutte le entrate, anche quelle esenti o non soggette a imposte.

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Avv. Mario Sabatino - Matrimonialista e divorzista

Opero nel campo del Diritto delle Persone, del Diritto di Famiglia e delle Successioni. Offro consulenza legale personalizzata e assistenza giudiziale e stragiudiziale per separazioni, divorzi, eredità, divisioni ereditarie e questioni familiari. Mi impegno a proporre soluzioni efficaci per proteggere i tuoi interessi e quelli dei tuoi cari. La sede principale del mio Studio è a Roma ma ho un ufficio anche a Castelnuovo di Porto (RM).

Mario Sabatino

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Esperienza

Diritto di famiglia

Mi occupo prevalentemente di diritto di famiglia in tutte le sue sfaccettature. Ho seguito questioni di ogni tipo: separazioni e divorzi ad alta conflittualità, violenze in famiglia (codice rosso), questioni relative al mantenimento dei figli ed alla capacità genitoriale. Tento sempre una definizione consensuale delle separazioni e quando il conflitto è molto alto mi impegno affinchè prevalga il buon senso, soprattutto nell'interesse dei figli. Mi sono occupato negli anni di separazioni e divorzi riguardanti coppie internazionali.

Divorzio

Dedico gran parte della mia attività professionale al diritto di famiglia, gestendo separazioni e divorzi, anche internazionali e con alta conflittualità. Affronto casi di violenza familiare (codice rosso) e questioni legate al mantenimento dei figli e alla capacità genitoriale. Punto sempre a soluzioni consensuali e, in situazioni di forte conflitto, mi dedico a far prevalere il buon senso per il bene dei figli. Considero la tutela dell'interesse del minore una componente essenziale e da salvaguardare nella gestione delle crisi familiari.

Separazione

Mi occupo prevalentemente di diritto di famiglia e gestisco casi di separazioni e divorzi ad alta conflittualità, violenze familiari (codice rosso), e questioni legate al mantenimento dei figli e alla capacità genitoriale. Prediligo risolvere le separazioni consensualmente e, in situazioni di forte conflitto, mi impegno a tutelare l'interesse dei figli, promuovendo il buon senso. Ho esperienza anche in casi di coppie internazionali. Considero l'ascolto e la comprensione del cliente un compito prioritario dell'avvocato familiarista.

Altre categorie:

Diritto civile, Gratuito patrocinio.

Referenze

Persone a basso reddito possono ottenere il patrocinio a spese dello Stato per difendersi o agire in cause civili, amministrative o tributarie. Questo permette di avere un avvocato pagato dallo Stato, garantendo accesso alla giustizia.

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