Sentenza giudiziaria:
Cons sentenza del Tribunale di Roma, un promotore finanziario veniva condannato al risarcimento del danno in favore del proprio cliente pari ad € 33.260,00 oltre rivalutazione, la sentenza veniva appellata sostenendo il difetto di legittimazione passiva del promotore finanziario e l'erroneo accertamento circa la sussistenza di un'obbligazione risarcitoria di natura contrattuale in capo al promotore finanziario.
L'appello veniva rigettato in toto e la sentenza di promo grado confermata