L’art. 88 del decreto n. 18 del 17.03.2020 ha
previsto la possibilità di chiedere il rimborso delle spese sostenute per
spettacoli, musei, teatri e altri luoghi della cultura e per i contratti di
soggiorno (cfr. art. 1).
Questi impegni, infatti, si intenderanno
risolti per impossibilità sopraggiunta o comunque per causa di forza maggiore
intervenuta in data 08.03.2020 poiché è da tale giorno che sull'intero
territorio nazionale è stata disposta la sospensione delle manifestazioni,
degli spettacoli e della apertura dei musei e degli altri istituti e luoghi di
cultura il cui accesso era condizionato all’acquisto di biglietto (cfr. art.
2).
Questa norma è soggetta ad applicazione necessaria
secondo la normativa del diritto internazionale privato e, quindi, prevale
sulle altre leggi dei Paesi facenti parte dell’Unione Europea.
Quanto alle modalità per procedere con la
richiesta di rimborso sembra possibile ritenere che vi siano due diverse
tipologie di procedura e di risultato.
Per quanto riguarda la prenotazione di viaggi,
se la destinazione era verso Paesi che poi hanno introdotto limitazioni e
restrizioni per i viaggiatori italiani in seguito all’epidemia, ci si potrà
rivolgere al tour operator o alla compagnia aerea per chiedere la restituzione
dei soldi spesi.
Chi avesse organizzato un viaggio con partenza
o arrivo nelle aree italiane interessate dal contagio, le compagnie aeree
concederanno rimborsi o voucher, a scelta dell’operatore dal quale si è
acquistato il biglietto.
Per i viaggi in treno annullati in tutta Italia, Trenitalia e Italo hanno previsto il rimborso integrale del costo sostenuto concedendo dei buoni per nuove partenze.
Per le spese relative ai contratti di soggiorno
è previsto il rimborso delle somme anticipate o il rilascio di voucher
utilizzabile entro 1 anno dall’emissione.
Per i biglietti relativi a spettacoli, musei o
altri luoghi di cultura è possibile ottenere solo un voucher della durata di 1
anno.
In ogni caso i casi i soggetti interessati
devono presentare un’apposita istanza di rimborso al venditore, allegando il
relativo titolo di acquisto.
Il venditore, entro trenta giorni dalla
presentazione dell’istanza, provvederà all’emissione di un voucher di pari importo
al titolo di acquisto, da utilizzare entro un anno dalla emissione.
Sul punto è bene precisare come l’art. 41 del
Codice del Turismo stabilisca che “In caso di circostanze inevitabili e
straordinarie verificatesi nel luogo di destinazione o nelle sue immediate
vicinanze e che hanno un’incidenza sostanziale sull’esecuzione del pacchetto o
sul trasporto di passeggeri verso la destinazione, il viaggiatore ha diritto di
recedere dal contratto, prima dell’inizio del pacchetto, senza corrispondere
spese di recesso, ed al rimborso integrale dei pagamenti effettuati per il
pacchetto, ma non ha diritto a un indennizzo supplementare”.
Parabiago, 26.03.2020
Avv. Massimo Schieppati
Sono Massimo Schieppati e svolgo la professione di avvocato in proprio da ormai 20 anni. Il mio studio si occupa di diritto civile e, in particolare, di recupero crediti, diritto societario, materia condominiale, contrattualistica, diritto del lavoro, locazione e famiglia. Gli appuntamenti si tengono, a seconda delle esigenze del cliente, presso il mio studio o la sua sede. Tra i miei clienti seguo società con le quali collaboro da diversi anni e con le quali sono state concordate procedure di gestione adeguate alle loro esigenze. Utilizzo fluentemente la lingua inglese, parlata e scritta.
Occupandomi di aziende anche per il recupero dei microcrediti, lo Studio segue con attenzione ogni singola pratica utilizzando modalità di organizzazione e gestione che risultano ottimizzate per consentire il miglior rapporto possibile tra utilità e spesa. Ho una struttura organizzata in modo da permettere una particolare rapidità e una buona percentuale di successo nello svolgere questa attività e nel fornire costanti report dettagliati in base alle esigenze del cliente. A richiesta vengono anche concordate possibili convenzioni con clienti che dovessero manifestare l'esigenza di recuperare più crediti anche di modesto importo.
Seguo prevalentemente realtà societarie (PMI) e ho collaborato per diversi anni a stretto contatto con uno studio di commercialisti con i quali abbiamo condiviso numerose casistiche che mi hanno permesso di sviluppare ulteriormente le mie conoscenze in materia.
Mi occupo da ormai diversi anni di diritto condominiale sia per quanto attiene al recupero dei crediti nei confronti dei condomini morosi, sia per tutta la fase di supporto e affiancamento degli amministratori nelle quotidiane esigenze e attraverso un costante aggiornamento della materia. In presenza di condomini con particolari problematiche lo Studio è disponibile a presenziare alle assemblee di condominio e a valutare con l'amministratore le migliori condizioni possibili per una reciproca soddisfazione.
Risarcimento danni, Diritto civile, Diritto di famiglia, Separazione, Eredità e successioni, Divorzio, Fusioni e acquisizioni, Antitrust e concorrenza sleale, Fallimento e proc. concorsuali, Franchising, Investimenti, Diritto assicurativo, Pignoramento, Contratti, Diritto del lavoro, Sicurezza ed infortuni sul lavoro, Licenziamento, Ricorso al TAR, Diritto immobiliare, Locazioni, Sfratto, Incidenti stradali, Tutela degli anziani, Privacy e GDPR, Arbitrato, Mediazione, Negoziazione assistita, Domiciliazioni, Malasanità e responsabilità medica.
Massimo Schieppati
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