Pubblicazione legale:
Corte di Cassazione, Sez. V, con l’Ordinanza n. 18885/2020 ha accolto il ricorso di una società contribuente che contestava l’applicazione del sistema della “doppia presunzione” circa la distribuzione degli utili extracontabili ai soci. Più nel dettaglio, la valutazione presuntiva del maggior reddito societario deve essere calibrata sui requisiti di gravità, precisione e concordanza da parte dell’Amministrazione finanziaria, chiamata a dimostrarne le ragioni. Infine, vi è un rapporto di pregiudizialità tra il presente giudizio relativo alla legittimità dell’accertamento nei confronti del socio con quello relativo all’accertamento nei confronti della società.
Fonte: Quotidiano Giuridico - IPSOA