Amministrazione di sostegno

Caso legale: Ho assistito un Cliente che aveva perfettamente capacità di intendere e di volere ma con ridotta capacità motoria tale da penalizzare la propria vita sia dentro le mura domestiche sia al di fuori di esse. Il caso ha assunto una particolare urgenza poiché il Cliente non riusciva più a svolgere le incombenze essenziali di vita (sostentamento, igiene personale ecc...) e conseguentemente non riusciva più ad partecipare in maniera attiva alla gestione delle proprie finanze. All'uopo sono riuscito in tempi brevissimi (2 mesi) a ultimare le procedure di nomina di un amministratore di sostegno e contemporaneamente interfacciarmi con una struttura RSA per l'ingresso della Cliente presso di essa, su sua espressa volontà attesa la mancanza di parenti che potessero occuparsi del beneficiario.