Caso legale:
Questo caso ha rappresentato una sfida di elevata complessità nel Diritto di Famiglia e Internazionale. L'assistita, di origine marocchina, era già stata vittima di violenza e minacce di morte da parte dell'ex coniuge nel suo Paese d'origine, dove aveva già intrapreso la via legale, per poi ritrovarsi a subire la reiterazione delle medesime minacce in Italia, mettendo in pericolo anche l'incolumità del figlio minore.
Il mio ruolo è stato cruciale per garantire alla cliente una soluzione di continuità giuridica in un contesto transfrontaliero così delicato. Ho dovuto integrare l'analisi della denuncia sporta in Marocco con l'azione legale necessaria sul territorio italiano, dimostrando la continuità e la gravità del pericolo.
L'intervento ha richiesto l'ottenimento di provvedimenti di allontanamento e protezione immediati. L'obiettivo primario era assicurare che la tutela del benessere e della sicurezza della donna e del minore non fosse vanificata dalle difficoltà derivanti dalla presenza di due diversi sistemi normativi. Il successo del caso evidenzia l'indispensabilità di una preparazione specialistica che sappia fornire un ombrello legale saldo e tempestivo al di là dei confini nazionali.
Fonte: La Nazione Pisa