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Tentativo di furto in abitazione

Anno 2016, Tribunale di Nola, Procedimento speciale per direttissimo




Caso legale: Questo procedimento, quale direttissimo, vide coinvolto un mio assistito, con svariati precedenti specifici in merito ai delitti contro il patrimonio, per un tentativo di furto in abitazione, il quale lo stesso venne arrestato dalla polizia giudiziaria, per essere stato considerato coinvolto nel tentativo di furto, nonostante non vi fossero elementi validi per l'arresto in flagranza di reato. Il processo si caratterizzò nel fatto che riuscii a far scagionare il mio assistito dall'accusa di tentativo di furto in abitazione, in quanto dimostrai che non vi fosse presente la c.d. "quasi flagranza" di reato, condizione necessaria per la convalida dell'arresto. Anche questo fu un processo dove per un'eccezione di carattere procedurale, sollevata al giudicante, in relazione alla assenza della quasi flagranza, determinò un successo per la libertà e la gioia del il mio assistito.



Pubblicato da:


Roberto Marotta

Avvocato penalista