Avvocato Roberto Marotta a Napoli

Roberto Marotta

Avvocato penalista

Informazioni generali

L’avv. Marotta si occupa di diritto penale da oltre 10 anni. Laureatosi all’Università di Napoli Federico II, ha fin da subito intrapreso la carriera legale seguendo quella che ritiene essere la sua vocazione: il diritto penale. Durante la sua esperienza ha seguito svariati casi fra cui: reati contro la persona, contro il patrimonio, contro la libertà, a tutela dell'ambiente e reati nell'ambito familiare. È anche preparato in questioni di diritto privato.

Esperienza


Diritto penale

La mia esperienza è maturata nel settore del diritto penale, con approfondimenti della materia, attraverso il costante studio e ricerca dell'evoluzione della disciplina giuridica, affiancata all'attività processuale ed extraprocessuale. Inoltre ho acquisito negli anni piena capacità ed esperienza in risoluzioni problematiche inerenti i svariati aspetti che comporta la difesa dell'assistito nell'ambito processuale. La mia dedizione alla professione si basa sulla lealtà verso l'assistito e nel rispetto del principio del diritto alla difesa.


Diritto penitenziario

Fornisco assistenza legale nell’ambito del diritto penitenziario per quando riguarda i diritti dei detenuti. Durante la mia carriera professionale ho seguito clienti che sono rimasti soddisfatti del mio operato.


Stalking e molestie

La terminazione del rapporto coniugale, o una qualsiasi relazione sentimentale, comporta punti critici che spesso, in qualità di difensore della parte, persona offesa o indagato/imputato, mi sono trovato ad affrontare questioni difensive riguardo a casi di stalking o di maltrattamenti in famiglia. Fornisco sia assistenza legale per la vittima, come per soggetti indagati in procedimenti penali inerenti reati contro la famiglia e contro la libertà della persona.


Altre categorie:

Reati contro il patrimonio, Omicidio, Malasanità e responsabilità medica, Diritto marittimo, Violenza, Sostanze stupefacenti, Risarcimento danni, Diritto aeronautico.



Referenze

Caso legale seguito

Tentativo di furto in abitazione

Anno 2016, Tribunale di Nola, Procedimento speciale per direttissimo

Questo procedimento, quale direttissimo, vide coinvolto un mio assistito, con svariati precedenti specifici in merito ai delitti contro il patrimonio, per un tentativo di furto in abitazione, il quale lo stesso venne arrestato dalla polizia giudiziaria, per essere stato considerato coinvolto nel tentativo di furto, nonostante non vi fossero elementi validi per l'arresto in flagranza di reato. Il processo si caratterizzò nel fatto che riuscii a far scagionare il mio assistito dall'accusa di tentativo di furto in abitazione, in quanto dimostrai che non vi fosse presente la c.d. "quasi flagranza" di reato, condizione necessaria per la convalida dell'arresto. Anche questo fu un processo dove per un'eccezione di carattere procedurale, sollevata al giudicante, in relazione alla assenza della quasi flagranza, determinò un successo per la libertà e la gioia del il mio assistito.

Caso legale seguito

Reato ambientale

Sentenza Tribunale penale di Napoli, febbraio 2024

Questo caso ha rappresentato per me una grande soddisfazione professionale, in quanto il mio assistito è stato mandato assolto da tutti i capi di imputazione perché il fatto non sussiste. Il reato in questione riguardava degli illeciti ambientali, dove l'accusa sosteneva la piena responsabilità del mio assistito. Questo reato ha visto da parte mia un notevole studio e impegno poiché, oltre alla materia penale, toccava aspetti inerenti un'altra branca del diritto quale è il diritto amministrativo. La tesi difensiva si è incentrata soprattutto sulla mancanza delle condizioni oggettive del reato, dimostrato con ciò che la condotta del mio assistito fosse solo punibile nell'ambito amministrativo e non nell'ambito penale.

Caso legale seguito

Lesioni stradali

Anno 2022, Tribunale di Napoli Nord

Questo processo si è concluso nel 2023 con un proscioglimento dall'accusa, legato a un vizio tecnico procedurale che il sottoscritto ha eccepito al giudicante. Anche tale processo era molto delicato in quanto il mio assistito, incensurato, venne imputato per aver concorso in un incidente stradale, dove vide la persona offesa, essere vittima di asportazione di un organo. Sono stato molto contento per il mio assistito, dove, se non avessi, probabilmente, eccepito nei tempi processuali tale vizio tecnico di rito, poteva essere condannato e con ciò vedersi sospendere la patente per molto tempo.

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