Sentenza giudiziaria:
Il Tribunale di Cagliari ha emesso una sentenza di grande rilievo in tema di tutela previdenziale, riconoscendo il diritto all’indennizzo per malattia professionale a una lavoratrice delle pulizie che, per oltre trent’anni, ha prestato servizio presso ospedali, università, concessionarie e condomini, svolgendo mansioni fisicamente gravose.
Il ricorso, patrocinato dallo Studio Avv. Silvia Lecca, ha permesso di ribaltare il rigetto iniziale dell’INAIL e di ottenere il riconoscimento della patologia professionale, con condanna dell’ente al pagamento dell’indennizzo e delle spese legali.
Il caso
La lavoratrice aveva inoltrato domanda all’INAIL per il riconoscimento di una patologia insorta a seguito dell’attività lavorativa, domanda rigettata sia in sede amministrativa sia in opposizione. Tuttavia, la prova raccolta in giudizio – documentale, testimoniale e tecnica – ha permesso di ricostruire dettagliatamente l’usura fisica legata all’attività svolta: pulizie quotidiane di grandi ambienti, uso continuativo di strumenti come mop, bastoni e secchi, movimentazione manuale di pesi, pulizia di vetrate con braccia sollevate, scale ripide e ambienti difficili da raggiungere.
Una consulenza tecnica d’ufficio ha confermato la compatibilità tra la patologia e lo sforzo fisico protratto negli anni, evidenziando come l’attività lavorativa abbia avuto un ruolo concausale determinante nell’insorgenza della malattia.
I punti di forza della decisione
🔹 Riconoscimento dell’origine professionale della patologia, sulla base di un’istruttoria ampia, dettagliata e attentamente valutata dal Giudice;
🔹 Condanna dell’INAIL al pagamento dell’indennizzo, comprensivo degli interessi e della rivalutazione monetaria, a partire dalla data della domanda amministrativa;
🔹 Rimborso integrale delle spese legali e delle spese peritali, a carico dell’ente resistente, con distrazione in favore dello Studio Avv. Silvia Lecca;
🔹 Conferma dell’effettività del diritto alla salute anche per i lavoratori più esposti a carichi fisici e troppo spesso dimenticati.
Un messaggio per chi lavora sodo ogni giorno
Chi lavora nei settori delle pulizie, dell’assistenza o in altri ambiti manuali ha diritto a tutela. Spesso dolori e patologie sono legate all’usura del lavoro e possono dare origine a un diritto risarcitorio nei confronti dell’INAIL.
Lo Studio Avv. Silvia Lecca è a disposizione per valutare gratuitamente la tua posizione e assisterti, anche attraverso il gratuito patrocinio, in un eventuale procedimento contro l’ente.