Pubblicazione legale:
I gestori telefonici,
mediante le pubblicità in tv, sui social e soprattutto mediante la carta dei
servizi si impegnano all’erogazione di servizi di telefonia sempre più efficienti
ed all’avanguardia.
Al momento della stipula del
contratto, l’operatore telefonico, in particolare con la carta dei servizi e
con le condizioni generali di contratto, si impegna al rispetto di standard di
qualità ed efficienza nell’erogazione dei servizi.
Nei casi in cui la prestazione
telefonica non rispetti gli standard di qualità, al cui esatto adempimento il
gestore telefonico si è obbligato mediante il contratto con il consumatore, si
può parlare di disservizio telefonico.
In altre parole il consumatore ha il
diritto di ricevere un servizio conforme a quanto concordato e previsto dal
contratto, dalla carta dei servizi e dalle condizioni generali di contratto e
quando ciò non accade può vantare il diritto di ricevere gli indennizzi
previsti dalla carta dei servizi, oppure alla presenza di determinati
presupposti, gli indennizzi anche più elevati previsti da specifici atti
normativi.
Cosa sono dunque gli indennizzi?
Gli indennizzi sono una compensazione
economica che l’operatore deve corrispondere all’utente secondo le disposizioni
previste o dallo stesso contratto, o da uno o più specifiche previsioni
normative.
- Quali sono, dunque, i disservizi,
per i quali l’utente può ricevere gli indennizzi?
- L’indennizzo per il ritardo nell’attivazione del
servizio (linea voce, dati, servizi accessori etc etc) rispetto al termine
massimo previsto dal contratto;
- L’indennizzo per il ritardo nel trasloco dell’utenza;
- L’indennizzo per sospensione o cessazione
amministrativa di uno o più servizi (voce e/o dati e/o servizi accessori) avvenuta
senza che ve ne fossero i presupposti, ovvero in assenza del previsto preavviso;
- L’indennizzo per la completa interruzione del
servizio (voce e/o dati e/o servizi accessori) per motivi tecnici, imputabili
all’operatore;
- L’indennizzo in caso di ritardo nell’espletamento
della procedura di cambiamento di operatore;
- L’indennizzo per il ritardo nella portabilità del
numero;
- L’indennizzo per l’attivazione o la disattivazione
non richiesta della prestazione di carrier selection o carrier pre-selection;
- L’indennizzo per l’attivazione di servizi o profili
tariffari non richiesti;
- L’indennizzo in caso di perdita della numerazione;
- L’indennizzo per omessa o errata indicazione negli
elenchi telefonici pubblici;
- L’indennizzo per la mancata o ritardata risposta ai
reclami
I
gestori telefonici sollevano una serie di eccezioni
giuridiche e tecniche al fine di non riconoscere il giusto ristoro economico
agli utenti che hanno subito uno o più disservizi, affermando, per esempio, di non
aver ricevuto reclami, di essersi trovati dinanzi ad eventi non dipendenti dal
loro operato, o a guasti di una complessità tali da giustificare il ritardo nella
risoluzione del problema comunicato.
Tante volte, imputano la responsabilità
allo stesso utente che non ha effettuato la segnalazione, o che non l’ha effettuata
correttamente.
Tra
l’altro questi giganti della telefonia, sono difesi da Avvocati con grandi competenze nella materia
delle telecomunicazioni e quindi accade spesso che alcuni utenti, scegliendo di
rappresentarsi da soli, non vedano riconosciuti i propri diritti, pur avendo
subito danni di una certa rilevanza.
Per
tutti questi motivi è preferibile avvalersi dell’aiuto di un Avvocato esperto
della materia al fine di ottenere la tutela dei propri diritti.
Con alcuni articoli, alla cui lettura
rimandiamo, abbiamo cercato di fornire alcune indicazioni specifiche per
aiutare i consumatori a scrivere il reclamo nella maniera più corretta ed
abbiamo anche dedicato degli articoli a delle specifiche fattispecie con
suggerimenti pratici.
Il nostro studio, fornisce assistenza agli
utenti già da molti anni ed ha concluso con gli operatori telefonici innumerevoli
accordi transattivi in favore degli utenti, mentre nei casi più complessi ha
proseguito con il procedimento di definizione, ottenendo delibere favorevoli.
Cosa deve fare l’utente, dunque, in caso
di disservizi, per ricevere il rimborso parziale o totale della fattura e/o la
cancellazione delle morosità e/o gli indennizzi previsti e/o il risarcimento
dei danni subiti a causa del cattivo operato del gestore telefonico?
Ecco
alcuni consigli utili:
-
effettuare i reclami, conservandosi la
prova della ricezione da parte del gestore;
- rivolgersi al Corecom
competente per territorio, per il tentativo obbligatorio di conciliazione ed
anche per attivare la procedura d’urgenza, qualora ve ne siano i presupposti.
Si precisa che, nel caso in cui il
tentativo di conciliazione dovesse fallire, si potrà presentare un’ulteriore istanza
(di definizione) sempre al Corecom competente per territorio, o si potrà
valutare di adire la giustizia ordinaria (Giudice di pace o Tribunale) al fine
di ottenere oltre agli indennizzi
previsti per legge anche il risarcimento dei danni.
Nel caso in cui anche tu abbia avuto, o abbia tuttora problemi con la tua compagnia telefonica non esitare a contattare gli Avv.ti Simona Briante e Onofrio Castiglia, due professionisti altamente qualificati per quanto riguarda le controversie telefoniche e che faranno valere i tuoi diritti di consumatore!
La consulenza per le sole controversie telefoniche è gratuita! Non chiederemo l'esborso di acconti o spese iniziali ed in caso di vittoria e solo dopo che l'utente avrà ricevuto le somme dovute da parte del gestore sarà versato a noi quanto concordato al momento di affidamento della pratica!
Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati
Privacy e cookie policy