L'abuso di dipendenza economica: definizione, differenze con l'abuso di posizione dominante e casi pratici

Scritto da: Stefano Brustia - Pubblicato su IUSTLAB




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Introduzione

L'abuso di dipendenza economica è un concetto giuridico che si inserisce nel quadro delle relazioni commerciali tra imprese, con l'obiettivo di tutelare le parti più deboli nei rapporti contrattuali. Si verifica quando un'impresa sfrutta la posizione di dipendenza economica dell'altra per imporre condizioni contrattuali inique o discriminatorie. Questo istituto è disciplinato dall'art. 9 della Legge 18 giugno 1998, n. 192, che regola i rapporti di subfornitura nelle attività produttive.

Differenza tra abuso di dipendenza economica e abuso di posizione dominante

Sebbene l'abuso di dipendenza economica e l'abuso di posizione dominante possano sembrare concetti simili, essi presentano differenze sostanziali.

  • Mercato rilevante: L'abuso di posizione dominante, disciplinato dall'art. 102 del Trattato sul Funzionamento dell'Unione Europea (TFUE) e dall'art. 3 della Legge n. 287/1990, richiede l'individuazione di un mercato rilevante. In altre parole, per configurare un abuso di posizione dominante, l'impresa deve detenere una posizione di forza su un mercato specifico, tale da permetterle di agire in modo indipendente rispetto ai concorrenti, clienti e consumatori. Al contrario, l'abuso di dipendenza economica non richiede che l'impresa dominante detenga una posizione rilevante sul mercato, ma si concentra sul rapporto contrattuale tra le parti, dove una delle imprese si trova in una condizione di dipendenza economica rispetto all'altra.
  • Condizione di dipendenza: La dipendenza economica si verifica quando un'impresa non ha alternative commerciali valide per ottenere beni o servizi equivalenti da altri fornitori o clienti. Questo può accadere, ad esempio, quando un'impresa ha investito in macchinari o processi produttivi specifici per soddisfare le esigenze di un'unica controparte commerciale, rendendo difficile o costoso trovare un'alternativa. Nell'abuso di posizione dominante, invece, la dipendenza non è legata a un rapporto contrattuale specifico, ma alla posizione dell'impresa sul mercato.
  • Squilibrio contrattuale: L'abuso di dipendenza economica si manifesta attraverso l'imposizione di condizioni contrattuali ingiustificatamente gravose o discriminatorie, che creano uno squilibrio tra i diritti e gli obblighi delle parti. Questo squilibrio è spesso il risultato della posizione di forza di una delle imprese nel rapporto negoziale. Nell'abuso di posizione dominante, invece, l'impresa dominante sfrutta la sua posizione di mercato per escludere i concorrenti o per danneggiare i consumatori.

Casi pratici di abuso di dipendenza economica

L'abuso di dipendenza economica può verificarsi in diversi contesti contrattuali tra imprese, tra cui la subfornitura, la concessione in vendita e il franchising. Di seguito, analizziamo alcuni casi pratici.

  • Subfornitura: Nel settore della subfornitura industriale, l'abuso di dipendenza economica è particolarmente frequente. Un esempio tipico è quello di un fornitore che dipende in modo significativo da un grande committente per la maggior parte del suo fatturato. Se il committente impone condizioni contrattuali eccessivamente onerose, come la riduzione unilaterale dei prezzi o tempi di pagamento dilazionati, si può configurare un abuso di dipendenza economica. In questo caso, il fornitore potrebbe non avere alternative commerciali valide, poiché ha investito in macchinari o processi produttivi specifici per soddisfare le esigenze del committente.
  • Concessione in vendita: Nei rapporti di concessione in vendita, l'abuso di dipendenza economica può verificarsi quando il concessionario dipende fortemente da un unico fornitore per la distribuzione di determinati prodotti. Se il fornitore impone al concessionario condizioni contrattuali svantaggiose, come l'obbligo di acquistare quantità minime di prodotti non richiesti dal mercato o la modifica unilaterale delle condizioni di fornitura, si può configurare un abuso di dipendenza economica. In questo caso, il concessionario potrebbe non avere alternative valide, poiché il fornitore detiene un marchio o un prodotto esclusivo.
  • Franchising: Nei contratti di franchising, l'abuso di dipendenza economica può verificarsi quando il franchisee dipende dal franchisor per l'accesso a un marchio noto o a un sistema di vendita collaudato. Se il franchisor impone condizioni contrattuali ingiustificate, come l'obbligo di acquistare forniture esclusivamente da fornitori indicati dal franchisor a prezzi elevati, o se modifica unilateralmente le condizioni del contratto, si può configurare un abuso di dipendenza economica. In questo caso, il franchisee potrebbe non avere alternative valide, poiché il successo della sua attività dipende dal marchio e dal know-how forniti dal franchisor.

Conclusioni

L'abuso di dipendenza economica rappresenta un importante strumento di tutela per le imprese che si trovano in una posizione di debolezza contrattuale. A differenza dell'abuso di posizione dominante, che si concentra sulla posizione di mercato di un'impresa, l'abuso di dipendenza economica si focalizza sullo squilibrio nei rapporti contrattuali tra le parti. Le imprese che si trovano in una situazione di dipendenza economica devono essere protette da condizioni contrattuali inique, che possono compromettere la loro sopravvivenza economica.

Tuttavia, l'applicazione di questa norma richiede una valutazione attenta da parte dei giudici, che devono bilanciare la tutela della parte debole con il rispetto dell'autonomia contrattuale e della libertà d'impresa.



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Avvocato Stefano Brustia a Roma
Stefano Brustia

"Avvocato di diritto commerciale", "Avvocato franchising", "Avvocato dello sport"