Conferenza:
Oramai da vari anni la mediazione familiare, condotta da professionisti abilitati, ha una certa risonanza
nelle controversie tra coniugi/conviventi in cui la litigiosità è elevata, anche se non urlata. L’obiettivo di
questo strumento, infatti, è quello di abbassare il livello di conflittualità e far sì che le persone riescano a
raggiungere un accordo, specialmente nell’interesse dei figli quando ci sono.
Partendo da questo assunto, ci si è chiesti se in qualche modo la mediazione familiare possa essere
utilizzata anche per situazioni conflittuali analoghe, come quelle tra eredi, in cui molte volte le questioni
economiche controverse si portano dietro e si alimentano anche per i conflitti striscianti e i rancori mai sopiti.
Il mio intervento, dunque, ha avuto il compito di illustrare in che modo la mediazione possa essere efficace in ambito successorio.
Fonte: Empoli (FI), auditorium Banca Cambiano
