Pubblicazione legale:
Il Tribunale di Firenze ha condannato a un risarcimento danni di circa 27mila euro i genitori di un ragazzo, all’epoca 16enne, che ha violentato una compagna di classe in un liceo di Siena.
Secondo il Tribunale, i genitori rispondono dei danni per non aver saputo educare il figlio al rispetto della donna , la cosiddetta «culpa in educando" ai sensi dell'art. 2048 codice civile secondo cui Il padre e la madre, o il tutore, sono responsabili del danno cagionato dal fatto illecito dei figli minori non emancipati o delle persone soggette alla tutela, che abitano con essi.
Il figlio minorenne era stato condannato nel 2022 per violenza sessuale aggravata ai danni di una compagna di scuola in uno sgabuzzino della scuola stessa.
La ragazza ha subito danni e psicologici morali accertati con una ctu ed il cui risarcimento di centomila euro era stato chiesto alla scuola ed ai genitori del condannato, ma solo questi ultimi sono stati ritenuti responsabili nella misura di 27mila euro.