Sentenza giudiziaria:
Imputato in custodia cautelare lamenta gravi deficit alla colonna vertebrale, tanto da vivere in carrozzina. Il consulente di parte esprime giudizio di non compatibilità carceraria, il tribunale rigetta - senza perizia - la richiesta di arresti domiciliari. La cassazione annulla ribadendo che è necessario l'accertamento peritale.