Il conseguimento di questo short master mi dà la possibilità di occuparmi degli enti soggetti a responsabilità amministrativa da reato ex d.lgs. 231/01 sia nella fase in cui sia necessaria la predisposizione del M.O.G.C, sia di poter far parte di O.D.V, oltre che di intervenire in qualità di difensore nominato a seguito di contestazione di responsabilità ex d.lgs. 231/01..
L'avv. Tiziana Gammino offre assistenza legale nel campo del diritto penale, anche minorile, della persona e degli enti ex d.lgs. 231/01. Ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza c/o l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro discutendo la tesi in Diritto Penale "Dalla malattia ai disturbi di personalità: crisi del concetto di imputabilità". Ha conseguito c/o l'Università degli Studi di Bari Aldo Moro lo Short Master in "Responsabilità amministrativa da reato degli enti ex d.lgs. 231/01" . Ha conseguito, c/o l'Università della Calabria, il C.A.F.P. in "Devianza e neuroscienze".
Attualmente mi occupo prevalentemente di delitti contro l'amministrazione della giustizia, contro la famiglia, la persona e la libertà morale e contro il patrimonio e anche di reati previsti da leggi speciali [es. art. 73 co. 1 e 4 D.P.R. 309/90 (stupefacenti), art. 2 co. 1 e 1 bis D.L. 463/83 (ritenute INPS)]. L'ultimo incarico ricevuto in materia di leggi speciali riguardava la violazione dell'art. 7 co. 2 D.L. n. 4/19, per avere l'imputato omesso di comunicare all'INPS l'inizio di un rapporto di lavoro ed avere, di conseguenza, percepito indebitamente il reddito di cittadinanza. L'imputato è stato assolto.
Mi sto occupando di diversi casi di maltrattamenti contro familiari e conviventi. Il più delicato riguarda due genitori, da me assistiti, denunciati per avere posto in essere, in concorso tra loro, maltrattamenti nei confronti della figlia minorenne. In un altro processo l'imputata, da me assistita ed accusata di maltrattamenti e lesioni personali aggravate nei confronti del marito, è stata assolta.
Mi sono occupata di 2 casi di truffa (art. 640 c.p.), entrambi a carico dello stesso imputato. Il mio assistito è stato accusato di aver aperto una pagina social attraverso la quale avrebbe venduto articoli, mai spediti agli acquirenti, i quali hanno sporto querela. In entrambi i casi abbiamo ottenuto la remissione della querela e, di conseguenza, sentenza di non doversi procedere nei confronti del mio assistito.
Sostanze stupefacenti, Domiciliazioni, Recupero crediti, Tutela dei minori.
Tiziana Gammino
Via Milano 6
Andria (BT)
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