Caso legale:
Durante una colluttazione tra due contendenti per futili motivi, l'ex pugile sferrava un pugno in volto al rivale che finiva rovinosamente a terra, battendo la nuca su uno scalino. Dopo giorni di degenza il decesso e l'apertura del processo per omicidio volontario. L'intera difesa è stata basata sulla preterintenzionalità, che è stata concessa all'imputato che ha dovuto scontare solo una pena minima.