Valentina Ferro - Matrimonialista e divorzista, diritto famiglia, recupero crediti, risarcimento danni

Informazioni generali

Lo Studio Legale Ferro opera da oltre venticinque anni nel campo del diritto di famiglia con l'obiettivo principale di affrontare e risolvere le problematiche estremamene delicate e personali che sorgono nel corso della separazione e del divorzio. Lo studio cura azioni di risarcimento danni, recupero crediti e più in generale offre assistenza in tutte le aree del diritto civile. L'Avv. Ferro garantisce ai soggetti che ne hanno diritto la tutela giudiziale con il patrocinio a spese dello Stato.

Esperienza

Diritto di famiglia

Lo studio offre assistenza legale giudiziale e stragiudiziale nel diritto di famiglia tenendo sempre presente la delicatezza delle questioni trattate afferenti a diritti personalissimi dell'individuo. Obiettivo principale dello studio è quello di garantire la migliore tutela dell'assistito sia in relazione ai diritti personali che patrimoniali senza amplificare la conflittualità presente o latente tra le parti e con particolare attenzione alla tutela dei diritti dei figli.

Separazione

L'avv. Ferro è specializzato nel fornire assistenza legale nell’ambito della crisi della coppia e della famiglia e nelle procedure di adozione. La materia della crisi dell'unione familiare rappresenta uno degli ambiti principale in cui opera lo studio Ferro garantendo risultati sempre apprezzati dagli assisiti in termini riduzione della conflittualità, rapidità nell'addivenire alla definizione della controversia e di contenimento dei costi di lite.

Divorzio

Lo studio Ferro offre assistenza giudiziale e stragiudiziale nelle vicende connesse alla crisi dell'unione familiare con l'obiettivo di ridurre la conflittualità tra le parti, assicurando rapidità nell'addivenire alla definizione della controversia e garantendo il contenimento dei costi di lite.

Altre categorie:

Matrimonio, Affidamento, Diritto assicurativo, Recupero crediti, Diritto civile, Locazioni, Malasanità e responsabilità medica, Gratuito patrocinio, Domiciliazioni, Unioni civili, Pignoramento, Cassazione, Risarcimento danni.

Referenze

Sentenza giudiziaria

La Cassazione a Sezioni Unite fà il punto sulla ripetibilità delle somme corrisposte a titolo di mantenimento.

Cassazione Civile -Sentenza SU n. 32914 pubblicata in data 8/11/2022

La Cassazione fa il punto sulla questione e fissa i termini della ripetibilità delle somme ricevute a titolo di mantenimento: l’assegno di separazione e/o divorzio versato all’ex coniuge può essere ripetibile, “ab initio” qualora non vi siano i presupposti per ottenere il diritto al mantenimento, quali lo “stato di bisogno” o l’addebito.

Recensione positiva

Assistenza in procedura di separazione

4/2020 - Manuela

L'Avv. Ferro mi ha assistito nel procedimento di separazione risolvendo le questioni che impedivano il raggiungimento dell'accordo. Siamo riusciti quindi a procedere con la separazione consensuale che all'inizio sembrava assolutamente impossibile.

Caso legale seguito

Adozione di maggiorenne

Tribunale di Cagliari

Nel caso in esame lo studio ha prestato la propria assistenza giudiziale in un procedimento per l'adozione di persona maggiorenne. Il tribunale di Cagliari, preso atto della volontà dei ricorrenti di procedere all'adozione della persona maggiorenne, della concorde volontà dell'adottanda e ricevuto l'assenso dei genitori naturali di quest'ultima, ritenute sussistenti, pertanto, tutte le condizioni di legge e accertato che l'adozione risultasse conveniente per l’adottando in ragione del rapporto affettivo esistente con la famiglia adottante e delle condizioni economiche degli adottanti, ha decretato la richiesta adozione di persona maggiorenne.

Sentenza giudiziaria

Con l'ordinanza n. 20228/2022 la Corte di Cassazione torna ad occuparsi dei presupposti per il riconoscimento del diritto a percepire l'assegno di mantenimento in favore del coniuge più debole, evidenziandone i caratteri distintivi rispetto all'assegno di divorzio

Cassazione civile sez. I - 23/06/2022, n. 20228

L'indirizzo tradizionale della giurisprudenza, che insiste sulla differenza di presupposti tra l'assegno divorzile e quello di separazione, ha trovato definitiva conferma anche di recente, essendosi ribadito che per quest'ultimo emolumento il parametro del tenore di vita goduto in costanza di matrimonio trova giustificazione nella permanenza del vincolo coniugale, non riscontrabile nel caso dell'assegno divorzile il quale, a differenza dell'assegno di mantenimento, presuppone l'intervenuto scioglimento del matrimonio -cfr. Cass. n. 13408/2022; Cass. n. 20858/2021; Cass. n. 5605/2020-.

Sentenza giudiziaria

Assegno divorzile riconosciuto alla moglie. Il Tribunale di Cagliari applica i principi di cui alla sentenza n. 18287 del 11/7/2018 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione in materia di assegno divorzile

Sentenza del tribunale di Cagliari 2600 del 25/10/2022

Nella sentenza in oggetto il Tribunale nel riconoscere il diritto dell'assistita dello studio ad ottenere l'assegno divorzile ha riconfermato che tale assegno ha per un verso natura assistenziale per altro verso natura perequativo compensativa e che la prova gravante su colui che domanda il riconoscimento dell’assegno divorzile deve avere ad oggetto un duplice elemento: lo squilibrio economico e le ragioni che lo hanno determinato. Il Tribunale ha precisato infine che l'autosufficienza va intesa in una accezione non circoscritta alla pura sopravvivenza e che l'assegno, ove ne ricorrano i presupposti, è finalizzato a compensare il coniuge economicamente più debole, in funzione perequativo-compensativa, del sacrificio sopportato per aver rinunciato, in funzione della contribuzione ai bisogni della famiglia, a realistiche occasioni professionali-reddituali, attuali o potenziali, rimanendo in ciò assorbito, in tal caso, l'eventuale profilo assistenziale

Sentenza giudiziaria

La Corte d'Appello di Cagliari si esprime sul mantenimento dei figli maggiorenni non economicamente autosufficienti

Decreto del 11-03-2021 della

Con il presente decreto, in applicazione dei principi della nota pronuncia della Cassazione n. 17183/2020, la corte Cagliaritana conferma che "raggiunta la maggiore età, si presume l’idoneità alla produzione di reddito che, per essere vinta, necessita della prova della fattispecie che integrano il diritto al mantenimento ulteriore ( v. Cass. n. 17183-2020)" e in applicazione di tali principi considerato che il richiedente ha ormai 29 anni; che non è, pacificamente, impegnato in attività di studio, da ritenersi evidentemente conclusa, quantomeno dal raggiungimento della maggiore età, con il pieno inserimento nel mondo del lavoro, dichiara insussistente l’obbligo di mantenimento del figlio in capo al reclamante.

Titolo professionale

Riforma della Giustizia Ruolo dell1Avvocatura nella tutela dei diritti e delle relazioni familiari

Presso il Palazzo della Ragione, piazza delle Erbe - Padova - 5/2022

La legge di Riforma della giustizia civile, approvata in via definitiva dalla Camera il 25 novembre 2021 riguarda anche l'area di tutela dei diritti della persona, dei minorenni e delle famiglie segnando l'inizio di una nuova epoca in cui tutti i procedimenti relativi avranno un unico rito e le competenze saranno concentrate davanti a un unico giudice specializzato e prossimo.

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Lo studio

Studio Legale Avv. Valentina Ferro
Via Stanislao Caboni 3
Cagliari (CA)

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