Accertamento del diritto dei sanitari (infermieri, oss) ad ottenere la corresponsione dei buoni pasto maturati e non corrisposti, con conseguente condanna del datore di lavoro al pagamento del valore corrispondente degli stessi

Numerose sentenze del Tribunale di Roma, sezione lavoro




Sentenza giudiziaria: I sanitari (infermieri/OSS) che svolgono turni di lavoro superiori alle 6 ore maturano il diritto al buono pasto? Sulla scorta delle normative di settore e dei CCNL di categoria, la giurisprudenza ha definitivamente chiarito che il lavoratore impegnato in ciascuna giornata per oltre 6 ore ha diritto ad un intervallo per la pausa, legato al diritto alla mensa. posto che il buono pasto è una modalità sostitutiva del servizio mensa: a) se all’interno del Presidio Ospedaliero non c’è il servizio mensa, il lavoratore ha diritto ad ottenere un buono pasto (il suo controvalore) per ciascun turno di lavoro che superi le 6 ore; b) se all’interno del Presidio Ospedaliero v’è il servizio mensa, il lavoratore ha diritto ad ottenere un buono pasto (il suo controvalore) per ciascun turno di lavoro che superi le 6 ore quando la mensa è chiusa.



Pubblicato da:


Veronica Di Nardo

Avvocato




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