Rimborso dei voli per coronavirus: come comportarsi se il volo non è stato cancellato

Scritto da: Walter Massara - Pubblicato su IUSTLAB




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A seguito dei provvedimenti restrittivi adottati dai Governi per l’epidemia Covid-19 molti voli nazionali e internazionali sono stati cancellati e quindi correttamente rimborsati dalle compagnie aeree con una semplice richiesta sul portale del vettore.
Tuttavia, alcune società non hanno cancellato alcune partenze rifiutandosi di rimborsare il prezzo corrisposto dagli utenti, nonostante le restrizioni al traffico e alla circolazione impedissero ai cittadini di mettersi in viaggio.
Si ritiene che il rifiuto del rimborso non sia una condotta corretta considerate le previsioni nazionali e internazionali sulla limitazione alla circolazione.
Si ritiene quindi che i voli programmati successivamente ai decreti limitativi di marzo e aprile debbano essere comunque rimborsati.
Tale fattispecie infatti potrebbe essere ricondotta all’impossibilità sopravvenuta della prestazione cui consegue il dovere di rimborsare quanto già corrisposto dall’utente.
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Avvocato Walter Massara a Milano
Walter Massara

Avvocato - diritto condominiale , malpractice medica