Aldo Truglia

Informazioni generali

L’avv. Truglia opera in prevalenza presso uno dei più rinomati studi legali giuslavoristici italiani, lo studio legale Tamburro in Roma. Si occupa di diritto del lavoro da oltre 10 anni con specializzazione in demansionamento, mobbing/straining/stress lavoro correlato, licenziamenti. Completa la competenza professionale la pratica nel diritto tributario e nel contenzioso avverso le agenzie fiscali. Si riceve su appuntamento nelle sedi di Roma, Via Monte Zebio 32 e Via Fulcieri Paulucci de Calboli 1

Esperienza

Diritto del lavoro

Lo studio legale presso cui opero offre consulenza a livello nazionale ed internazionale per quanto riguarda il diritto del lavoro, grazie ai 40 anni di esperienza nel settore e alla forza di un pool di consulenti in house di primario rilievo nel panorama giuslavoristico nazionale e internazionale.

Mobbing

Lo studio legale presso cui opero è uno dei massimi studi italiani specializzati in mobbing e nelle sue forme derivate vantando un approfondimento della materia trentennale grazie all'Avv. Tamburro, riconosciuto quale cultore della materia.

Licenziamento

Grazie alla pluriennale esperienza anche quale legale della CISL, ho seguito con successo numerosi casi di licenziamenti culminati con reintegro o transazioni altamente vantaggiose. Lo studio legale presso cui opero è altamente specializzato nelle impugnative anche in favore di lavoratori dirigenti.

Altre categorie

Sicurezza ed infortuni sul lavoro, Previdenza, Diritto sindacale, Diritto tributario, Mediazione, Negoziazione assistita, Cassazione, Domiciliazioni, Risarcimento danni.

Credenziali

Esperienza di lavoro

Avvocato - Studio Legale Tamburro

Dal 9/2020 - lavoro attualmente qui

Avvocato

Titolo professionale

Laurea in giurisprudenza

Università degli studi di Siena - 10/2014

Tesi in diritto del lavoro

Sentenza giudiziaria

Impugnazione licenziamento Giustificato motivo oggettivo, la Lavoratrice ottiene oltre € 100.000,00

Transazione

A seguito di licenziamento per soppressione del posto di lavoro, la lavoratrice si è affidata a me per valutare gli estremi dell'impugnazione. Si è affidata al mio metodo di lavoro, è stata effettuata sia una ricostruzione completa di carriera, che una indagine accurata del contesto lavorativo, plurime audizioni di testimoni, di organizzazioni sindacali ed organi ispettivi e tecnici che hanno peraltro evidenziato situazioni borderline sulla violazione delle norme sullo stress-lavoro correlato. E' stata possibile formulare sia una impugnativa del licenziamento per rilevanti profili di illegittimità che una richiesta risarcitoria accessoria afferente differenze retributive e risarcimento danni non patrimoniali. La parte datoriale ha preso contatto per avviare la transazione pochi giorni dopo la notifica del ricorso e del decreto di fissazione udienza riconoscendo alla lavoratrice una cifra ominicomprensiva di oltre 100.000,00€

Sentenza giudiziaria

Impugnazione licenziamento apprendista, la lavoratrice ottiene la reintegra con contratto migliorativo e a tempo indeterminato

Procedimento definito in conciliazione

La lavoratrice si rivolgeva a me a seguito di interruzione del rapporto di lavoro di apprendistato al termine del periodo formativo. Affidandosi al mio metodo di lavoro, è stato possibile rilevare molteplici criticità del rapporto intercorso tra le parti: - simulazione di apprendistato; - dumping contrattuale per applicazione di un CCNL deteriore a quello nazionale; - motivazione illecita del recesso; - differenze retributive; E' stata elaborata una particolare strategia processuale che mi ha consentito di ottenere in via conciliativa e prima dell'udienza in riassunzione la reintegra a condizioni contrattuali enormemente vantaggiose per la lavoratrice, che ha ottenuto circa +500€ in busta grazie all'applicazione di un CCNL più vantaggioso rispetto a quello di tutti i colleghi.

Esperienza di lavoro

Consulente Legale Sanità privata - CISL FP ROMA

Dal 1/2018 al 4/2021

Consulente legale per il ramo sanità privata, ho assistito sia l'organizzazione sindacale in azioni stragiudiziali e giudiziali per condotte antisindacali, sia gli iscritti per vertenze relative a licenziamenti, contestazione disciplinari, valutazioni degli estremi del mobbing sul posto di lavoro

Titolo professionale