Sono Alessandra Laverde esperta in diritto delle famiglie, diritto dei minori, diritto delle successioni e diritto del lavoro. Svolgo la professione da oltre vent'anni, ho collaborato in ambito universitario in tali materie e con il passare del tempo ho potuto scegliere aree di specializzazione che pongono al centro l'assistenza del cliente a partire dalla sua storia personale. Solo un ascolto serio e competente permette di impostare una strategia difensiva orientata alla miglior soluzione del conflitto, rivolta al raggiungimento di risultati concreti e condivisi, che si basano sulla realizzazione di reali bisogni e aspettative.
Si tratta dell'area legale che prediligo da sempre: mi sono laureata nel 1995 all'Università degli Studi di Milano con una tesi, per l'epoca innovativa, sull'affidamento congiunto (oggi si dice condiviso ) dei figli a entrambi i genitori. Da sempre, quindi, mi occupo di questioni di diritto delle famiglie (oggi bisognerebbe declinare al plurale), viste le numerose realtà esistenti, tutte degne e bisognose di essere tutelate con competenza, professionalità ma anche con la delicatezza che la materia richiede, prestando sempre una particolare attenzione alle questioni sia personali sia patrimoniali, soprattutto in presenza di figli.
Quando l'unione matrimoniale finisce, inizia la delicata fase delle separazione. Ne esistono due tipi: consensuale e giudiziale, la prima comporta il raggiungimento di un accordo tra coniugi sul piano patrimoniale e in tema di affidamento dei figli. In caso di mancato accordo, si potrà percorrere la strada della separazione giudiziale che comporta però non solo costi più elevati ma anche un maggior impegno sul piano emotivo e tempi più lunghi, dovuti all'instaurazione di un vero e proprio giudizio. Da sempre prediligo con tenacia la soluzione consensuale perché i coniugi sono protagonisti e non subiscono la decisione del giudice.
Dopo la separazione è il momento del divorzio, che scioglie definitivamente il legame coniugale. Con la riforma Cartabia da poco in vigore (1.3.2023) separazione e divorzio si possono anche chiedere insieme con un unico atto. Entro 90 giorni il giudice dovrà fissare udienza. Anche se tra la data di separazione e di divorzio dovrà intercorrere un lasso temporale di 6 o 12 mesi (rispettivamente se vi è stata una consensuale o una giudiziale) è però possibile definire ogni questione una volta per tutte, con una sola domanda. Sarà quindi fondamentale affidarsi a un avvocato esperto in grado di valutare le specifiche esigenze del cliente
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Alessandra Laverde
Via Xxix Maggio N.2
Legnano (MI)