Avvocato Alfieri Di Girolamo a Sulmona

Alfieri Di Girolamo

Bancario e societario


Informazioni generali

Laureato presso l'Università Cattolica di Milano nel 2004 e abilitato all'esercizio della professione dal 2007. Opero nel settore del diritto civile, con particolare riferimento al diritto societario, bancario e ambientale. Il mio obiettivo è sempre stato la costruzione di una professionalità strutturata e qualitativa. Offro assistenza altamente qualificata a privati, imprese e pubbliche amministrazioni. Sono operativo in Abruzzo e Lombardia, avendo sedi a Sulmona e Pavia.

Esperienza


Diritto bancario e finanziario

Ho una significativa esperienza nel settore del diritto bancario maturata frequentando Master dedicati ed assistendo importanti istituti di credito. Tra le tematiche maggiormente trattate: usura, anatocismo, trasparenza bancaria, segnalazioni a sofferenza. In considerazione dei risultati positivi e innovativi, numerose sentenze sono pubblicate su riviste di settore.


Usura

Operando nel settore del diritto bancario ho seguito numerosi contenziosi aventi ad oggetto l'usura sia degli interessi corrispettivi che moratori. Ho raggiunto importanti risultati grazie all'aggiornamento periodico e qualificato, alla puntuale analisi della documentazione di riferimento (contratti di mutuo, conto corrente, affidamento, perizie contabili) e alla capacità di dimostrare chiaramente, in sede giudiziale, le ragioni delle parti che rappresento.


Diritto ambientale

Importante esperienza nel settore della consulenza ambientale presso studio di rilevanza nazionale suffragata da pubblicazioni su riviste di settore e attività di docenza in convegni e seminari. Tra le tematiche maggiormente trattate: gestione rifiuti, bonifiche, sostanze pericolose, scarichi idrici, inquinamento atmosferico, danno ambientale, autorizzazioni ambientali, iscrizione all'Albo Gestori Ambientali, modelli 231.


Altre categorie:

Diritto commerciale e societario, Privacy e GDPR, Investimenti, Diritto civile, Fusioni e acquisizioni, Fallimento e proc. concorsuali, Diritto assicurativo, Recupero crediti, Pignoramento, Contratti, Sfratto, Incidenti stradali, Risarcimento danni.


Referenze

Titolo professionale

Master breve sul contenzioso bancario e finanziario

Lexenia - 3/2015

Attestato conseguito all'esito del Master di specializzazione sul diritto bancario e finanziario in cui sono state illustrati i principali temi della normativa di settore (TUB e TUF), come - ad esempio - trasparenza bancaria, ius variandi, usura anatocismo.

Titolo professionale

Linee di difesa del credito della banca nel contenzioso

Tidona Comunicazione - 5/2016

Giornata intensiva dedica alla tecniche di difesa degli istituti di credito nei contenziosi relativi all'accertamento negativo del debito e all'azione di ripetizione di indebito intrapresi dai correntisti. Particolare risalto è stato dato agli oneri probatori gravanti sulle parti.

Sentenza giudiziaria

Contenzioso bancario: commissione di anticipata estinzione e TAEG

Trib. Sulmona, Sentenza 21 novembre 2018, n. 333

La sentenza opera una esauriente ricognizione di tematiche abitualmente al centro del contenzioso bancario: – sono infondate le doglianze in tema di anatocismo, posto che l’ammortamento alla francese è da considerarsi lecito, poiché la quota di interessi di ciascuna rata è calcolata solamente sul debito residuo in linea capitale al momento del conteggio; – ai fini dell’usura, è erroneo l’assunto della sommatoria aritmetica tra il tasso degli interessi corrispettivi e quello dei moratori, i quali sono divergenti per natura e funzione, e vanno confrontati, sotto il profilo dell’usura genetica, ciascuno autonomamente rispetto al tasso soglia; – non deve essere computata l’incidenza della commissione di estinzione anticipata nel calcolo del TEG poiché essa è calcolata sul capitale residuo, cosi ponendosi in posizione alternativa rispetto tanto agli interessi corrispettivi quanto a quelli moratori e, dunque, ad essi non può essere sommata o addizionata; – riguardo alla asserita omessa/erronea indicazione del TAEG (che non costituisce un ulteriore tasso o costo dell’operazione, ma rappresenta un dato sintetico che riassume i costi pattuiti), non possono trovare applicazione le previsioni normative contemplate dall’art. 117 TUB (in particolare i commi 4, 6, 7 e 8); quando il legislatore ha voluto sanzionare con la nullità l’omessa indicazione del TAEG o la sua falsata indicazione lo ha fatto espressamente (v. art. 125 bis TUB, introdotto dal 2010 a tutela del consumatore).

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Lo studio

Alfieri Di Girolamo
Via Papa Giovanni Xxiii, 24
Sulmona (AQ)

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