Avvocato Andrea Marengoni a Rezzato

Andrea Marengoni

Avvocato civilista

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Si ripercorre l'intera esprerienza professionale - Autocertificazione presentata per iscrizione in albo cassazionisti e allegati (intera carriera)

Dal 1/1998 al 1/2023

Esperienza di lavoro:

Nell'autocertificazione è riassunta l'intera esperienza professionale dello scrivente che ha iniziato come collaboratore fino al 2007, poi si è messo in proprio facendo molta attività di recupero credito per una società (poi purtroppo fallita) che ormai era inattiva, ma aveva molti crediti da recuperare, soprattutto nei confronti di pubbliche amministrazioni, alle quali aveva fatto forniture nell'ambito dell'informatica (stampanti e simili). Per alcuni anni ho collaborato con una collega, poi ho ripreso l'attività di recupero credito con un sistema collettivo di recupero dei RAEE (rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche), anche quello, a seguito di una forte crisi del settore, attualmente in concordato fallimentare. Dal 2013 mi sono specializzato nel diritto bancario; preciso che in molti casi è stato raggiunto un accordo con la controparte, anche a seguito di nomina del CTU o deposito della perizia, per questo le sentenze non sono moltissime. Collaboro infine con un avvocato di Bergamo dal 2016. Allego autocerificazione e allegati, con i nomi delle parti cancellati per ragioni di riservatezza.


Avv. Andrea Marengoni - Avvocato civilista

Sono in proprio dal 2007, mi sono specializzato da oltre un decennio nella materia del diritto bancario, avvalendomi della collaborazione di un perito econometrico che fa preanalisi gratuite relativamente, tra l'altro a contratti di apertura di conto corrente con clausole nulle, ricalcolo del saldo (anche in sede di opposizione a decreto ingiuntivo), concessione di prestiti per il pagamento di debiti a loro volta determinati da addebiti privi di effettiva giustificazione, in particolare nei casi di collegamento tra il finanziamento e un rapporto di conto corrente, nel quale sono addebitate le rate e viene accreditato il prestito.




Andrea Marengoni

Esperienza


Diritto bancario e finanziario

- mancata o viziata pattuizione delle condizioni, con conseguente possibilità di chiedere il ricalcolo del saldo di conto corrente, facendo togliere ogni addebito privo di valida giustificazione secondo la legge, in particolare in presenza di affidamenti anche in sede di opposizione a decreto ingiuntivo; - concessione di prestiti per il pagamento di debiti a loro volta determinati da addebiti privi di effettiva giustificazione, in particolare nei casi di collegamento tra il finanziamento e un rapporto di conto corrente, nel quale sono addebitate le rate e viene accreditato il prestito; - fideiussioni con presenza di clausole "ABI"


Diritto civile

In passato ho svolto molta attività di recupero crediti prima per una società, ormai inattiva e in via di chiusura, che doveva recuperare molti crediti verso pubbliche amministrazioni a cui aveva fatto forniture grazie a convenzioni CONSIP, poi per un sistema collettivo finalizzato all'assolvimento degli obblighi in materia di rifiuti di apparecchiature elettriche e elettroniche. Mi sono poi specializzato nel diritto bancario, ma grazie alla collaborazione con un Avvocato di Bergamo ho potuto continuare a fare esperienza anche in altri campi del diritto civile, ad esempio nella più vasta materia di obbligazioni e contratti.


Recupero crediti

Oltre a quanto descritto per l'attività prestata per le società clienti abituali (fino a quando erano in attività) e quelle occasionali, desidero precisare che sono riuscito particolarmente bene a suggerire ai clienti quali prove scritte potessero essere necessarie per ottenere un decreto ingiuntivo a seconda delle caratteristiche peculiari dell'attività e ho sempre accettato incarichi solo assicurandomi prima che ci fossero concrete possibilità di recupero per il tramite del pignoramento


Altre categorie:

Contratti, Locazioni, Sfratto, Mediazione.


Referenze

Sentenza giudiziaria

Fermata esecuzione immobiliare

Ordinanza Tribunale di Bergamo, accoglimento reclamo

Il legale rappresentante della società che ha vinto la causa di cui alla sentenza 243 del 2020 e la moglie, in quanto terzi datori di ipoteca, hanno rischiato l'espropriazione dell'immobile di loro proprietà, ma sono riuscito a impedirlo, facendo sospendere l'esecuzione.

Sentenza giudiziaria

Ottenuto ricalcolo del saldo per oltre 600.000 euro

Sentenza 243 del 2020

Trattasi di una causa proposta da una società che, grazie al ricalcolo del saldo di conto corrente, è riuscita a ribaltare completamente la propria situazione verso la banca, con la quale aveva un debito da finanziamento. In seguito, non senza lottare, si è riusciti anche a evitare che fosse mandata all'asta la casa del legale rappresentante, data a garanzia del finanziamento, facendo sospendere l'esecuzione immobiliare. Inoltre si è riusciti, sia pure a seguito di reclamo, a ottenere anche il pieno recupero delle spese legali. Preciso che in numerosi altri casi si è trovato un accordo, a volte subito dopo la nomina del CTU, in altri casi dopo il deposito della perizia.

Sentenza giudiziaria

Prima causa di ricalcolo del saldo e ripetizione indebito

Sentenza 1165 del 2015

Si trattò della prima causa per ricalcolo del saldo e ripetizione di indebito per vizi del contratto di apertura del conto corrente. Gran parte delle domande sono state accolte.

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Lo studio

Andrea Marengoni
Via Milano 29
Rezzato (BS)

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