Angelica Puggioni

Sentenza giudiziaria

Il creditore, CTU nominato giudizialmente, ha agito con l'esecuzione mobiliare presso il datore di lavoro nei confronti della sua debitrice e ottenuto l'assegnazione delle somme, pari ad 1/5 dello stipendio mensile, che verrà corrisposto al creditore direttamente dal datore di lavoro della debitrice.

Sentenza giudiziaria

L'ordinanza è stata resa in favore di una officina meccanica nei confronti del debitore che aveva omesso di corrispondere quanto dovuto all'officina dopo i lavori svolti.

Sentenza giudiziaria

Per accettare un'eredità con beneficio di inventario per conto di un minore, è necessario ottenere preventivamente l'autorizzazione del Giudice Tutelare, valuterà l'istanza e, se ritiene che la stessa sia posta nell'interesse del minore, rilascerà l'autorizzazione.

Titolo professionale

L'art. 20-bis del codice penale, introdotto dalla riforma Cartabia, disciplina le pene sostitutive delle pene detentive brevi, ovvero quelle misure che il giudice può applicare in alternativa al carcere per condanne fino a quattro anni di reclusione o arresto. Queste pene mirano a ridurre il ricorso alla detenzione per pene non gravi, favorendo il reinserimento sociale del condannato.

Titolo professionale

Durante il convegno è stata analizzata la complessità della bigenitorialità nel contesto delle separazioni da uomini violenti, affrontando anche gli aspetti deontologici che coinvolgono gli avvocati di diritto di famiglia. L'incontro ha permesso a noi professionisti del settore legale e sociale di approfondire le tematiche legate alla tutela dei minori e alla responsabilità etica nel lavoro legale.

Titolo professionale

Durante il webinar si è parlato dei profili deontologici dell'attività del difensore nel gratuito patrocinio, o patrocinio a carico dello Stato, e nella difesa d'ufficio. Dopo avere descritto gli istituti ed evidenziato in quali circostanze si possono attivare, sono stati analizzate le loro implicazioni nel processo civile e penale, sottolineando gli obblighi deontologici che ne derivano.

Caso legale seguito

Nonostante i messaggi scritti e vocali che nel corso dei mesi il proprietario della pensione inviava al padrone di Tenerife – ai quali quest’ultimo rispondeva inizialmente dicendo che di lì a poco avrebbe riportato la sua cagnolina a casa e poi sostenendo di aspettare dei soldi che gli avrebbero consentito di fare un bonifico – l’uomo ha cominciato a non rispondere più al telefono fino a scomparire definitivamente. Il titolare della pensione a quel punto si è rivolto all’avvocato Angelica Puggioni e ha presentato una querela negli uffici della Procura di Sassari. Il sostituto procuratore Lara Senatore ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di truffa a carico del padrone di Tenerife ma al termine delle indagini preliminari ha chiesto l’archiviazione sostenendo, in sintesi, che non fosse configurabile il reato di truffa perché a suo dire il proprietario dell’animale non avrebbe «posto in essere alcun artifizio e raggiro teso a trarre in inganno il querelante». Per il magistrato non ci sarebbero stati neppure elementi per provare l’insolvenza fraudolenta «non essendovi – scriveva nell’istanza di archiviazione – evidenza di una pregressa consapevole incapienza patrimoniale dell’agente». In sostanza la pm riconduceva il tutto a un inadempimento contrattuale da risolvere in sede civile. L’avvocato Angelica Puggioni ha presentato opposizione sulla base di alcune argomentazioni che il gip di Sassari ha ritenuto condivisibili tanto da ordinare l’imputazione coatta nei confronti del 51enne. La legale ha infatti sostenuto che i presupposti per contestare all’indagato l’insolvenza fraudolenta ci fossero tutti. Rifacendosi anche a una sentenza della Cassazione, l'Avv. Puggioni ha messo in evidenza come la condotta dell’uomo sia stata chiara: «Dopo aver ripetutamente procrastinato la data del ritiro dell’animale senza addurre alcuna giustificazione, ha subordinato il pagamento di quanto dovuto all’incasso imminente di una somma. Tale argomentazione – secondo il legale – evidenzia in modo inequivocabile la ragione dell’omessa controprestazione da parte dell’indagato: ossia l’assenza di denaro per poter adempiere all’obbligazione contratta». Per l’avvocato, inoltre, – contrariamente a quanto pensato dalla Procura – l’indagato sarebbe stato «mosso dalla volontà di fruire della prestazione senza adempiervi». E ne è prova il fatto che «non poteva non sapere che lasciare l’animale in una struttura dedicata al pensionamento avrebbe comportato dei costi. Se, come sostenuto dal pm, avesse “solo” voluto abbandonarlo (seppur assicurandosi che lo stesso fosse affidato alle cure di qualcuno) avrebbe potuto donarlo a chi cerca un animale di compagnia». Tutti argomenti accolti dal gip.

Sentenza giudiziaria

Ordinanza di assegnazione del Tribunale di Sassari, grazie alla quale il mio assistito ha potuto recuperare celermente il proprio credito.

Titolo professionale

Il webinar ha approfondito il tema del procedimento di delibazione delle sentenze ecclesiastiche di nullità matrimoniale. Si tratta di una procedura civile che permette di rendere esecutiva in Italia una sentenza di nullità matrimoniale pronunciata da un tribunale ecclesiastico. In pratica, si tratta di un "riconoscimento" della sentenza canonica da parte dell'ordinamento italiano, che la rende valida anche agli effetti civili.

Titolo professionale

Il corso mi ha consentito di acquisire una solida base teorica sulla psicologia forense in ambito penale, con un focus specifico sulla perizia in tema di idoneità testimoniale. Attraverso l'analisi della letteratura e delle prassi consolidate, nonché delle principali linee guida di riferimento, il webinar ha offerto strumenti essenziali per comprendere e applicare le valutazioni di idoneità a testimoniare.

Titolo professionale

Nel webinar si è discusso della procedura di mediazione da utilizzare in caso di controversie condominiali nelle sue varie fasi: la preparazione (scelta dell’Organismo di Mediazione, preventivo, potere dell’amministratore), la procedura (strategie negoziali, importanza dei rapporti di buon vicinato) e la conclusione della mediazione (verbale di conciliazione, efficacia subordinata alla delibera assembleare).