Avvocato Annibale Bove a Napoli

Annibale Bove

Avvocato Penalista


Informazioni generali

Dalla mia passione per il Diritto Penale e dalla totale dedizione per la tutela dei diritti dei cittadini nasce lo studio legale dell'avvocato Annibale Bove. Obiettivo dello Studio è quello di fornire con la massima disponibilità e professionalità un'assistenza qualificata e personalizzata, rispondendo celermente alle singole esigenze prospettate. Lo Studio Legale Bove grazie alla determinazione e preparazione professionale nonché all'utilizzo delle più moderne tecnologie, offre soluzioni pratiche ed efficienti ai propri Clienti, garantendo loro un rapporto di stretta fiducia, immediatezza delle prestazioni, chiarezza e riservatezza

Esperienza


Diritto penale

Lo Studio Legale Bove è specializzato nell'offrire assistenza legale in caso di arresto in flagranza di reato, di applicazione di misure cautelari, di convalide di arresto; condannati in fase di esecuzione pena ed alle persone offese da reati per la redazione di querele. L'avvocato Annibale Bove, pertanto, offre la propria assistenza professionale a chi risulti sottoposto a procedimento penale, nella fase delle indagini preliminari, nella fase istruttoria dibattimentale, nella fase decisionale, nella fase delle impugnazioni delle sentenze ed ordinanze avanti agli organi di giurisdizione superiore quali la Corte di Appello ecc... .


Reati contro il patrimonio

L'avvocato penalista Annibale Bove è specializzato in reati di criminalità e contro il patrimonio. Nel corso degli anni è stata fornita assistenza legale ad un numero molto elevato di cittadini imputati, su tutto il territorio nazionale, per reati contro il patrimonio (truffa, usura, insolvenza fraudolenta, appropriazione indebita, ricettazione, riciclaggio ecc ...). Scopo principale dello Studio è di garantire ai propri clienti un'assistenza legale specializzata, professionalità ed i più alti standard qualitativi.


Violenza

L'avvocato Penalista Annibale Bove è specializzato in reati di criminalità e di violenza contro le persone. Lo Studio Legale Bove offre la propria competenza professionale specilistica in relazione a casi di violenza contro le persona su tutto il territorio nazionale. Lo scopo principale dello Studio Legale Bove è di tutelare i diritti dei cittadini coinvolti in procedimenti attinenti a questa particolare fattispecie di reato, mettendo a disposizione dell'utenza l'esperienza maturata nei Tribunali di tutta Italia, la propria competenza e la professionalità che ne contraddistingue l'operato.


Altre categorie:

Stalking e molestie, Omicidio, Discriminazione, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Malasanità e responsabilità medica, Usura, Antiriciclaggio, Edilizia ed urbanistica, Diritto militare, Cassazione, Risarcimento danni.


Referenze

Sentenza giudiziaria

Assoluzione dal reato di evasione iva di cui all'art. 5 d.lgs. 74/2000

Sentenza di assoluzione n. 388 del 5/2/2021 - Tribunale di Brescia

La mia assistita G.K., legale rappresentante della società S., con sede in Brescia, era imputata per il reato di evasione IVA. In particolare, era addebitato alla mia cliente la mancata presentazione della dichiarazione relativa all'imposta sul valore aggiunto in relazione all'annualità 2014, quale rappresentante legale della citata società, al ritenuto fine di evadere la detta imposta quantificata in euro 64.446. Dagli accertamenti della Guardia di Finanza, infatti, emerge che la società in questione, nel periodo di imposta 2014, ha conseguito ricavi per oltre 306.000 euro, di cui oltre 292.000 euro imponibili ai fini IVA. La difesa, tuttavia, come emerge dalle motivazioni della sentenza che si allega, riusciva a dimostrare che la Sig.ra G.K., legale rappresentante della citata società, ha effettuato acquisti per oltre 174.000 euro. Nel corso del processo, pertanto, sono riuscito a dimostrare che il raffronto tra ricavi e costi rispettivamente conseguiti e sostenuti dalla società nel periodo di imposta 2014, non consente di ritenere superato la soglia di punibilità fissata dalla legge in euro 50.000. In accoglimento della tesi difensiva, quindi, il Tribunale assolveva la mia cliente dal reato di evasione IVA, con formula piena, perchè il fatto non sussiste.

Sentenza giudiziaria

Annullato ordine di esecuzione per la carcerazione per il reato di furto aggravato

Ordinanza del giudice dell'esecuzione di Perugia n. SIGE 2022/3

Con incidente di esecuzione depositato nell'interesse della mia assistita A.C. ottenevo l'annullamento dell'ordine di esecuzione per la carcerazione per il reato di furto aggravato, con conseguente rimessione in libertà della mia cliente. In particolare, con specifica istanza veniva richiesto al giudice dell'esecuzione di Perugia l'annullamento dell'ordine di esecuzione per la carcerazione emesso nei confronti di A.C. evidenziando che l’omessa notifica, nella fase di merito, dell’avviso di deposito con l’estratto della sentenza di condanna ai sensi dell’art. 548 co. 3 c.p.p. all’imputata A. C., erroneamente considerata assente nella fase dibattimentale, anziché contumace (come da dichiarazione di contumacia nel corso dell’udienza preliminare del 27/11/2021), avrebbe dovuto condurre all'annullamento del citato titolo esecutivo, con conseguente rimessione nei termini per proporre appello. Inoltre, la difesa censurava altresì che, pur volendo ipoteticamente ritenere la correttezza formale della notifica dell’estratto contumaciale all’imputata, la mancata “conoscenza effettiva” del processo avrebbe dovuto ugualmente condurre a ritenere la sussistenza dei presupposti e delle condizioni per la restituzione nei termini ex artt. 175 e 670 co. 3 c.p.p. di A. C.. Le argomentazioni difensive, come si rileva dal provvedimento in allegato, venivano accolte dal Tribunale di Perugia che procedeva alla revoca dell'ordine di esecuzione emesso nei confronti della mia cliente per il reato di furto aggravato. La mia cliente, a seguito dell'istanza presentata, tornava in libertà.

Sentenza giudiziaria

Assoluzione dal reato di insolvenza fraudolenta

Sentenza di assoluzione n. 574 del 15.04.2021 - Tribunale Penale di Novara

Nell'ambito di tale procedimento penale veniva contestato al mio assistito, L.M., il reato di insolvenza fraudolenta di cui all'art. 641 c.p. poichè, quest'ultimo, dissimulando il proprio stato di insolvenza, avrebbe contratto un'obbligazione con il proposito di non adempierla. Il Tribunale di Novara, in accoglimento delle richieste difensive, rieneva non pienamente provata la sussistenza dello stato di insolvenza e, pertanto, assolveva L.M. con formula piena, perchè il fatto non sussiste.

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Lo studio

Annibale Bove
Via Carbonara, 27
Napoli (NA)

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