Antonio Strangio

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Il corso ha consentito di approfondire le nozioni e le conoscenze relative alle attuali e più rilevanti tematiche coinvolte dal fenomeno successorio in una prospettiva sistematica ed interdisciplinare, sia interna che europea. Particolare attenzione è stata dedicata alle potenzialità del testamento, alla divisione ereditaria, alla tutela dei legittimari, all’autonomia privata e agli strumenti utilizzabili per la regolamentazione post mortem degli interessi patrimoniali e non patrimoniali del de cuius, ai rapporti tra il diritto successorio e le nuove relazioni familiari e alle modalità di trasmissione dei c.d. beni digitali.

Titolo professionale

Il convegno "Pianificazione Successoria tra Libertà e Inderogabilità" tenutosi il 14 e 15 dicembre presso l'Università Ca' Foscari Venezia, ha esplorato l'equilibrio tra la libertà testamentaria e le restrizioni giuridiche a tutela degli eredi legittimari. La prima giornata, aperta dai saluti istituzionali dei Proff. Roberto Senigaglia e Innocenza Vono, ha visto relatori come la Prof. Matilde Girolami e il Prof. Raffaele Lenzi approfondire temi quali l'autodeterminazione testamentaria e le destinazioni patrimoniali. I Professori Riccardo Omodei Salè e Stefano Delle Monache hanno discusso rispettivamente di diseredazione e clausole arbitrali testamentarie. La seconda sessione, ha trattato argomenti come la preterizione amica e gli accordi reintegrativi della legittima, con contributi dei Professori Stefano Pagliantini e Vincenzo Barba. Infine, la tavola rotonda guidata dal Dott. Giuseppe Tedesco, Consigliere della Suprema Corte di Cassazione, ha concluso l'evento, con partecipazioni significative da parte di professionisti del settore giuridico. Il convegno ha offerto spunti critici e prospettive innovative sulla pianificazione successoria, rafforzando il dialogo tra teoria e pratica giuridica.

Pubblicazione legale

Spesso mi capita di riceve mail che hanno ad oggetto la materia testamentaria. Dopo le prime due righe di dolore per la perdita di un caro congiunto, ecco che iniziano a venire fuori i sospetti su un qualche testamento “dubbio”. Si va da una possibile “falsità” del testamento all’ipotesi che il testamento fosse comunque stato scritto quando era ormai il testatore era incapace di intendere e di volere a cause di alcune patologie invalidanti. Ho pensato che fosse il caso di scrivere un breve articolo per chiarire come impugnare un testamento

Video legale online

Per quanto possa sembrare strano, diverse possono essere la ragioni per cui si voglia rinunciare alla legittima. Ti spiego tutto partendo da un caso pratico di rinuncia alla legittima.

Caso legale seguito

Sono stato recentemente incaricato da un cliente di Roma di assisterlo in una delicata controversia ereditaria sorta con i suoi due fratelli dopo la scomparsa della madre. L'eredità consisteva principalmente in un appartamento di valore storico nel quartiere Trastevere e alcuni investimenti finanziari. Fin da subito, il mio assistito aveva espresso il desiderio di evitare una lunga battaglia giudiziaria, puntando invece sulla ricerca di una soluzione condivisa. La situazione era complessa: uno dei fratelli contestava il testamento, sostenendo che la madre avesse subito pressioni dall'altro fratello. Questo aveva creato un clima di sfiducia e tensione, che sembrava inizialmente insormontabile. Dopo aver approfondito il caso con attenzione, ho consigliato al mio cliente di tentare una mediazione, convinto che questa soluzione potesse garantire risultati migliori e più rapidi rispetto a un contenzioso giudiziario. Nel primo incontro di mediazione presso un organismo accreditato di Roma, abbiamo adottato un approccio di ascolto attivo, lasciando che ciascun fratello esprimesse liberamente le proprie preoccupazioni e aspettative. Questo primo passo ha permesso di stemperare la tensione e ha rivelato che il vero nodo della questione riguardava principalmente l'appartamento di famiglia, legato a forti valori affettivi. Siamo andati avanti per più incontri, durante i quali ho elaborato insieme al mio cliente diverse opzioni concrete, come la possibilità di vendita dell'appartamento con divisione equa del ricavato o, in alternativa, la concessione di una somma compensativa al fratello più restio a lasciare l'immobile. Parallelamente, ho lavorato intensamente nella comunicazione con i legali degli altri eredi, valorizzando costantemente il beneficio comune della soluzione mediata rispetto a una causa lunga, costosa e incerta. Dopo tre incontri di mediazione, i fratelli hanno convenuto sull’opportunità di procedere alla vendita consensuale dell'appartamento, con una chiara definizione dei criteri di valutazione e delle modalità di divisione del prezzo ottenuto, nonché un accordo scritto relativo agli altri investimenti finanziari. Il risultato è stato estremamente soddisfacente per il mio assistito, che ha visto tutelati i propri interessi patrimoniali ed è riuscito, soprattutto, a preservare rapporti familiari che sembravano ormai compromessi.

Speaker ad evento

Sono stato promotore, organizzatore e moderatore del webinar organizzato da AIGA Locri con Ordine degli Avvocati di Locri e Camera Civile di Locri. Nel corso dell'evento, ho avuto modo di dialogare con i relatori, mediatori professionisti, circa le più recenti novità in tema di mediazione civile. L'evento ha avuto eco e risalto sulla stampa locale.