Partendo dagli assunti di papa Francesco si è pervenuti al nodo politico della questione che individua nella partecipazione sofferente alla condivisione della colpa e del peccato del prossimo il nuovo orizzonte di salvezza come obiettivo ultimo del processo di costruzione di una società giusta. L’autore spera di convincere il lettore che dinanzi all’ingiustizia e all’abisso del male i sentimenti di rabbia e di vendetta non siano la soluzione, che il crimine non si argini attraverso l’inasprimento delle pene, secondo una logica retributiva e restitutoria, ma attraverso l’educazione e la prevenzione.
Sono iscritto all’Albo dell’Ordine degli Avvocati di Sassari dal febbraio del 2012, la mia attività professionale attiene al diritto penale ( assisto e difendo le persone accusate o vittime di un reato). Nel febbraio del 2023 ho superato il concorso di ammissione al Dottorato di Ricerca in Scienze Giuridiche nell’Università degli Studi di Sassari. Nel novembre del 2021 sono stato nominato Cultore della Materia in Diritto processuale penale nell’Università degli Studi di Sassari. Il cultore della materia è una figura accademica prevista dalla legge italiana, che opera all’interno dell’Università.
In particolare, tra i casi affrontati: maltrattamento di persona minorenne, abuso dei mezzi di correzione, tentativo di omicidio, lesioni, furto, contraffazione di documento di riconoscimento, oltraggio a pubblico ufficiale, truffa, diffamazione, ingiurie, atti persecutori, violenza sessuale, sfregio e alterazione permanente del viso (c.d. codice rosso), detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Tra i casi affrontati, il furto, la rapina e l'estorsione. In particolare, una vicenda processuale complessa riguardava la richiesta di denaro con la minaccia di morte in caso di mancato ottenimento delle somme richieste.
Ho seguito diversi casi riguardanti le lesioni personali, come ad esempio l'alterazione permanente del viso (c.d. "codice rosso") e le lesioni provocate da incidente stradale. Nel primo caso la vicenda processuale riguardava una lite avvenuta in un centro d'accoglienza per stranieri durante la quale la persona offesa era stata lesionata in maniera permanente all'altezza del viso con uno strumento da cucina. Nel secondo caso la vicenda riguardava un'omessa precedenza in prossimità di un segnale di "STOP" a causa della quale l'urto contro un motorino aveva provocato gravi lesioni a dei pedoni.
Omicidio, Sostanze stupefacenti, Diritto penitenziario, Stalking e molestie, Discriminazione.
Attilio Pinna
Via Cavour 33 Sassari
Sassari (SS)
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