Pubblicazione legale:
Nota a sentenza della decisione del Tribunale di Trento, 15 gennaio 2025 che ha negato l’assegno divorzile alla moglie la quale chiedeva il riconoscimento dell'emolumento sostenendo che il suo ruolo endofamiliare le aveva consentito di dedicarsi solo ad attività lavorative saltuarie per tutta la durata del matrimonio.
Il Tribunale negava l’assegno divorzile sostenendo la totale assenza di quel rilevante divario reddituale, che costituisce la precondizione fattuale per il riconoscimento dell'assegno.
In particolare, il Collegio non ravvedeva la sussistenza di alcun rilevante squilibrio tra la condizione economico – reddituale delle parti riferibile allo scioglimento del vincolo coniugale, e che quindi, non si dovesse procedere alla verifica di applicabilità dei criteri enunciati dalla nota sentenza della Suprema Corte a sezioni unite
Fonte: Il Quotidiano Giuridico