Carlo Monaldi

Informazioni generali

Avvocato penalista, cassazionista, con oltre venticinque anni di esperienza, fondatore di uno studio legale, attualmente composto da sei colleghi che esercitano - tra pari - la professione forense ed il proprio mestiere di difensore in modo libero e appassionato.

Esperienza

Malasanità e responsabilità medica

Una larga parte dell'attività dello studio legale è stata dedicata, in questi ultimi anni, alla trattazione di casi di c.d. colpa medica, anche in sede stragiudiziale, con l'ausilio di una rete di consulenti medico-legali di indubbia esperienza, anche in campo nazionale.

Diritto penale

Lo studio legale è altamente specializzato in materia di reati societari e fallimentari, violazioni finanziarie, delitti contro la pubblica amministrazione, reati edilizi ed ambientali. Specifiche esperienze sono state maturate nell’ultimo decennio, in materia di misure di prevenzione, personali e patrimoniali, colpa medica, disastro ambientale, responsabilità degli enti per gli illeciti amministrativi. Da anni, lo studio legale cura infine la difesa di numerosi attivisti appartenenti all'area antagonista ed antimilitarista e si occupa di reati politici e di opinione, anche aggravati dalla finalità di terrorismo.

Incidenti stradali

Lo studio legale ha seguito numerosi casi di sinistri stradali con esiti mortali o con gravi conseguenze lesive, avvalendosi della collaborazione dei migliori consulenti tecnici presenti sul territorio isolano.

Altre categorie

Fallimento e proc. concorsuali, Sicurezza ed infortuni sul lavoro, Diritto tributario, Edilizia ed urbanistica, Diritto penitenziario, Cassazione, Risarcimento danni.

Credenziali

Caso legale seguito

Anziana deceduta a causa della mancata somministrazione di un farmaco

2012

Nel redigere il certificato medico in vista del trasferimento della paziente in altra struttura sanitaria, la Direttrice Sanitaria scordava di trascrivere uno dei farmaci somministrati quotidianamente alla stessa la quale moriva, dopo pochi giorni a seguito di una grave crisi epilettica. A distanza di anni, dopo un lungo processo, il reato di omicidio colposo venne dichiarato prescritto, ma i familiari delle vittime vennero risarciti integralmente.

Caso legale seguito

La valorizzazione del danno

2025

Nelle cause risarcitorie, se l'accertamento delle responsabilità e del nesso causale è spesso affidata alle capacità dei consulenti, la valorizzazione del danno è un precipuo compito del difensore. In questo caso, seguito unitamente all'Avv. Stefanino Casti nell'ambito di una collaborazione che prosegue da oltre vent'anni, il gravissimo danno alla persona, nei suoi molteplici componenti, è stato adeguatamente quantificato e risarcito in una misura che consentirà al danneggiato ed ai suoi familiari di condurre un'esistenza priva, quantomeno, di preoccupazioni di carattere economico.

Caso legale seguito

La rapina di Pula

2007

Un commando armato prese d'assalto l'Ufficio Postale di Pula, Preallertati, i Cacciatori di Sardegna si erano appostati, posizionandosi nelle strade del centro cittadino. I rapinatori uscirono dall’Ufficio Postale, facendosi scudo di alcuni ostaggi, e ingaggiarono una sparatoria con i militari nel tentativo di darsi alla fuga. Il conflitto a fuoco proseguì lungo le strade del centro storico e, oltre ad uno dei banditi, restò ucciso un passante, colpito da un proiettile esploso da un carabiniere.

Caso legale seguito

L'omicidio dell'orto

2009

A seguito della scomparsa della moglie, il marito si era rivolto anche alla trasmissione "Chi l'ha visto". Dopo alcuni mesi, il cadavere venne tuttavia rinvenuto sotto un metro di terra nell'orto di famiglia e l’uomo, tradito da alcune intercettazioni telefoniche, venne imputato di omicidio volontario per il quale riportò una condanna all'ergastolo. L'amante, assistita dall'avv. Carlo Monaldi, riuscì a definire la propria posizione processuale patteggiando un anno di reclusione, pena sospesa, per il reato di favoreggiamento personale.

Speaker ad evento

La criminalizzazione del dissenso

Art. 41 bis ed ergastolo ostativo - 3/2023

L'abuso di fattispecie incriminatrici, quali la "associazione eversiva con finalità di terrorismo" o la "devastazione e saccheggio", per la repressione delle manifestazioni di dissenso politico provenienti dal movimento anarchico ed antagonista.

Caso legale seguito

Operazione Lince

La criminalizzazione del movimento antimilitarista isolano

Dopo anni di appostamenti ed intercettazioni telefoniche da parte della DIGOS cagliaritana, 5 attivisti sono stati rinviati a giudizio davanti alla Corte di Assise di Cagliari con l'accusa di associazione eversiva con finalità di terrorismo, insieme ad altri 40 compagni imputati dei delitti di apologia di reato, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni ed altro, commessi in occasioni delle diverse manifestazioni svoltesi ai confini dei diversi poligoni militari della Sardegna. Il processo è ancora in corso, ma la richiesta di applicazione della sorveglianza speciale formulata a carico dei primi cinque è stata rigettata dal Tribunale della Prevenzione con un provvedimento che ha sostanzialmente sgretolato l'impianto accusatorio disegnato dalla D.D.A. cagliaritana.

Caso legale seguito

L'alluvione di Capoterra

2012

Il 22 ottobre 2008, un disastroso evento alluvionale si abbatté sulle località di Poggio dei Pini e Rio San Girolamo. Vi furono quattro vittime ed un quartiere venne completamente devastato. Lo studio legale si costituì parte civile per i familiari di alcune vittime e per ben 144 residenti danneggiati dall'alluvione.

Caso legale seguito

Morte di tre operai nello stabilimento della SARAS

2009

Durante i periodici lavori di manutenzione, tre operai persero la vita entrando all'interno di un serbatoio, non adeguatamente bonificato, al cui interno era ancora presente l'azoto. La famiglia Moratti risarcì integralmente i familiari delle vittime, versando i massimali previsti dalle c.d. tabelle milanesi.

Caso legale seguito

Corruzione, concussione e turbativa d'asta. L'inchiesta che aveva travolto l'Ufficio Tecnico Comunale di Oristano

2013

L'inchiesta riguardava principalmente l'appalto per la manutenzione del verde pubblico. Al termine di un lungo processo, tutti gli imputati vennero assolti con formula ampia.

Sentenza giudiziaria

Associazione per delinquere finalizzata alla truffa e vizio di motivazione della sentenza

Cassazione Penale 2017

L'assistito era tato condannato in primo grado per il reato di associazione a delinquere e per numerosi episodi di truffa. Nella specie, i sodali avevano creato una società attraverso la quale avevano ordinato materiale edile, per un valore di circa 900.000 euro, rimasto sistematicamente impagato. La Corte di Appello aveva assolto il medesimo in relazione alla maggior parte delle truffe, confermando tuttavia la condanna per il reato associativo e per tre episodi di truffa. A seguito del ricorso, incentrato sul vizio di motivazione, la Suprema Corte aveva infine annullato la sentenza di secondo grado in relazione ai quattro, restanti capi di imputazione.

Titolo professionale

Commissione Esame Avvocati 2018

Ministero della Giustizia - 12/2018

L'avvocato Carlo Monaldi è stato nominato, dal Ministero della Giustizia, Vice Presidente della Commissione di Esame Avvocati, anno 2018, per il Distretto di Corte di Appello di Cagliari.

Sentenza giudiziaria

Confisca per equivalente nei reati tributari

Cassazione Penale

Il ricorso veniva proposto in relazione ad un provvedimento di confisca per equivalente, per alcuni milioni di euro, contenuto in una sentenza di applicazione della pena per i reati di bancarotta fraudolenta, frode fiscale e truffa ai danni di ente pubblico. La Corte annullava la disposizione e sanciva il principio secondo il quale, anche nella sentenza di "patteggiamento", le statuizioni inerenti la confisca debbano essere adeguatamente motivate.

Caso legale seguito

Oil ed altre collaborazioni cinematografiche

2010 - 2023

Da anni, lo studio offre la propria consulenza legale per diverse produzioni cinematografiche isolane. Nei primi anni dieci, lo studio ha, tra l'altro, curato la difesa di Massimiliano Mazzotta, noto documentarista salentino, in occasione delle richieste di sequestro giudiziario del film "OIL" avanzate dalla S.A.R.A.S. davanti al Tribunale di Cagliari ed al Garante per la Privacy.

Caso legale seguito

Guida in stato di ebbrezza e sanzioni sostitutive

2010

Una prima applicazione della norma prevista dall'art. 186, comma 9 bis, C.d.S. che consentì ad un giovane ingegnere di evitare la confisca dalla sua "amata e costosa BMW Z4", appena acquistata. Dopo circa un decennio, la Riforma Cartabia ha finalmente ampliato le ipotesi in cui l'imputato può accedere ad una sanzione sostitutiva in luogo della carcerazione.

Caso legale seguito

Droga killer

2006

Tre giovani tossicodipendenti avevano acquistato dell'eroina in una palazzina popolare del quartiere cagliaritano di San Michele. Poco dopo l'assunzione dello stupefacente, uno dei giovani perse la vita. Il presunto spacciatore, inizialmente condannato a sei anni di reclusione in giudizio abbreviato, pur dichiarandosi estraneo ai fatti, concordò una sensibile riduzione della pena in grado di appello, riuscendo ad evitare la carcerazione.

Speaker ad evento

Nel paese dei Moratti

Presentazione del libro "Il paese dei Moratti" di Giorgio Meletti - 9/2013

Gli avvocati Carlo Monaldi e Mario Maffei hanno avuto il piacere di partecipare alla presentazione del nuovo libro di Giorgio Meletti, all'epoca responsabile della pagina economica del Corriere della Sera e, successivamente, redattore de Il Fatto Quotidiano, nel quale vengono ricostruite le vicende umane e giudiziarie che ruotarono intorno al gravissimo infortunio sul lavoro, avvenuto nello stabilimento della S.A.R.A.S., in cui persero la vita tre operai.

Sentenza giudiziaria

Violenza sessuale - Computo della circostanza aggravante di cui all'art. 609 ter, comma 1, c.p. ai fini della prescrizione del reato

Cassazione Penale

Al termine di un lungo dibattimento, dopo aver rigettato la relativa eccezione preliminare, il Tribunale di Genova accertava l'intervenuta prescrizione, per decorrenza del termine breve, del reato di violenza sessuale commesso nei confronti della figlia e di alcune nipoti. La questione giuridica verteva sulla rilevanza della circostanza aggravante indipendente prevista dall'art. 609 ter, comma 1, n. 1, c.p. ai fini della determinazione del tempo necessario per la prescrizione del reato.