Avvocato Carmela Flaminio a Bari

Carmela Flaminio

Avvocato

Informazioni generali

Ho conseguito la laurea in Giurisprudenza il 20 ottobre del 2001 presso l’Università degli Studi di Bari e dal 2005 mi occupo di Diritto civile, Famiglia e minori, Diritto condominiale, locazione e successioni, infortunistica stradale e contrattualistica. Da qualche anno, ho rivestito il ruolo di amministratore di sostegno, occupandomi di gestioni patrimoniali mobiliari ed immobiliari. Con l’entrata in vigore del Regolamento Privacy GDPR (Regolamento UE 2016/679) il 25 maggio 2018, ho scelto di approfondire le conoscenze nel settore e di conseguire una certificazione come DPO.

Esperienza


Gratuito patrocinio

Attraverso l'istituto del gratuito patrocinio, potrai accedere a servizi legali senza dover sostenere i costi delle spese legali, per cui potrai usufruire dell'assistenza legale processuale in tutti i casi in cui ne ricorrono i requisiti reddituali. Se hai bisogno di ulteriori informazioni su come richiedere il gratuito patrocinio o sui requisiti necessari, non esitare a contattarmi. Potrai inviarmi i documenti per l'esame preliminare della pratica. Assistenza legale giudiziale previa verifica dei requisiti reddituali


Divorzio

Mi occupo di diritto di famiglia e minorile. Seguo continui corsi di aggiornamento che consentono di affrontare tempestivamente le questioni delicate che si presentano, specie dopo le recenti modifiche normative imposte dalla legge Cartabia. Mi occupo di offrire supporto legale in tutto ciò che riguarda la vita coniugale, inclusi i diritti e i doveri dei coniugi, le questioni patrimoniali, le adozioni, nonché le separazioni e i divorzi. Nel corso della mia carriera, ho assistito numerosi clienti, molti dei quali hanno espresso grande soddisfazione per il mio lavoro.


Matrimonio

Mi occupo di diritto di famiglia e minorile. Seguo continui corsi di aggiornamento che consentono di affrontare tempestivamente le questioni delicate che si presentano, specie dopo le recenti modifiche normative imposte dalla legge Cartabia. Mi occupo di offrire supporto legale in tutto ciò che riguarda la vita coniugale, inclusi i diritti e i doveri dei coniugi, le questioni patrimoniali, le adozioni, nonché le separazioni e i divorzi. Nel corso della mia carriera, ho assistito numerosi clienti, molti dei quali hanno espresso grande soddisfazione per il mio lavoro.


Altre categorie

Diritto di famiglia, Tutela dei minori, Incapacità giuridica, Violenza, Diritto civile, Recupero crediti, Pignoramento, Contratti, Diritto penale, Stalking e molestie, Diritto condominiale, Incidenti stradali, Privacy e GDPR, Negoziazione assistita, Domiciliazioni e sostituzioni, Malasanità e responsabilità medica, Tutela degli anziani, Tutela degli animali, Diritto dell'informatica, Proprietà intellettuale, Previdenza, Diritto penitenziario, Diritto immobiliare, Risarcimento danni, Eredità e successioni, Unioni civili, Separazione, Affidamento, Adozione, Diritto assicurativo, Diritto tributario, Diritto del lavoro, Mobbing, Sicurezza ed infortuni sul lavoro, Truffe, Sostanze stupefacenti, Locazioni, Sfratto, Tutela del consumatore, Mediazione, Diritto e sicurezza alimentare, Diritto agrario, Diritto del turismo, Industria dell'intrattenimento, Diritto dello sport.



Credenziali

Pubblicazione legale

Violenza economica, psicologica e maltrattamenti in famiglia

Pubblicato su IUSTLAB

Desidero segnalare in questo articolo, la recentissima sentenza emessa dalla Corte di Cassazione Penale, Sez. VI, 13 gennaio 2025 (ud. 14 novembre 2024), n. 1268 - Presidente De Amicis, Relatore Di Nicola Travaglini, in tema di delitti contro la famiglia con cui la Corte di cassazione, tornando a pronunciarsi sul tema della violenza economica e psicologica, ha affermato che integra il delitto di maltrattamenti contro familiari o conviventi la condotta di chi impedisce alla persona offesa di essere economicamente indipendente, nel caso in cui i comportamenti vessatori siano suscettibili di provocare in quest’ultima un vero e proprio stato di prostrazione psico-fisica e le scelte economiche ed organizzative assunte in seno alla famiglia, in quanto non pienamente condivise, ma unilateralmente imposte, costituiscano il risultato di comprovati atti di violenza o di prevaricazione psicologica.

Caso legale seguito

Maltrattamenti in famiglia

Convivenza, maltrattamenti in famglia

Assistiamo sempre più frequentemente a situazioni di disagio ambientale e familiare in cui spesso le vittime sono le donne o i minori esposti alle diatribe tra i coniugi o ad altre beghe familiari. In tema di reato di maltrattamenti in famiglia, segnalo il caso in cui la persona offesa si senta in colpa e quindi senta la necessità di voler ritrattare la querela. La ritrattazione della persona offesa in casi di maltrattamenti in famiglia può essere un indicatore significativo della dinamica del reato. Spesso, la vittima può sentirsi costretta a ritirare le accuse a causa di pressioni esterne, paura di ritorsioni o desiderio di mantenere l'unità familiare. Questo comportamento può riflettere le complessità emotive e psicologiche che caratterizzano le situazioni di violenza domestica, evidenziando la necessità di un supporto adeguato per le vittime.

Caso legale seguito

Amministrazione di sostegno e donazione

Limiti alla capacità di disporre nel proprio patrimonio in caso di incapacità accertata

A tutela del patrimonio della beneficiaria, il Giudice Tutelare su istanza di parte o anche d'ufficio ed in revisione del decreto di nomina può "estendere alla beneficiaria, il divieto posto dall’art. 774 co. 1, I parte c.c. e dall’art. 591 co. 2 n. 2 c.c. all’interdetto e all’inabilitato, limitando la sua capacità di donare e testare, ciò in ragione dei comportamenti dalla stessa posti in essere, prima della nomina dell’amministratore di sostegno, di prelievi del tutto ingiustificati di ingenti somme di denaro dai suoi depositi e delle sue regalie a destra e a manca, nonché di quanto relazionato dall'amministratore di sostegno, circa la volontà della beneficiaria di voler donare un immobile di proprietà... il beneficiario di amministrazione di sostegno conserva la sua capacità di donare e testare, salvo che il giudice tutelare, anche d'ufficio, ritenga di limitarla – nel provvedimento di apertura dell'amministrazione di sostegno o in occasione di una sua successiva revisione – tramite l'estensione del divieto previsto per l'interdetto e l'inabilitato.

Leggi altre credenziali (7)

Contatta l'avvocato

Avvocato Carmela Flaminio a Bari
Telefono Email WhatsApp

Per informazioni e richieste:

Contatta l'Avv. Flaminio per sottoporre il tuo caso:

Accetto l’informativa sulla privacy ed il trattamento dati
Avvocato Carmela Flaminio a Bari

Avv. Carmela Flaminio

Telefono Email WhatsApp
Telefono Email WhatsApp

Lo studio

Carmela Flaminio
Via Brigata E Divisione Bari, 94c
Bari (BA)

IUSTLAB

Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati


Privacy e cookie policy