Sentenza giudiziaria:
Il ricorrente si era rivolto allo scrivente per ottenere il ricongiungimento della sua contribuzione dalla gestione pubblica a quella privata con richiesta di maggiorazione del rateo pensionistico e versamento arretrati. L'INPS dopo 7 anni di mala gestione della pratica amministrativa si costituiva contestando il diritto. Il Tribunale accoglieva il ricorso condannando l'INPS a porre in essere la ricongiunzione contributiva, a ricalcolare il rateo di pensione e a versare le somme maturate a titolo di differenza tra quanto realmente percepito e quanto sarebbe stato dovuto (circa € 36.000) oltre al risarcimento del danno morale da sofferenza per l'ingiustizia subita (€ 10.000).