Sentenza giudiziaria:
La ricorrente aveva presentato denuncia di malattia professionale per il riconoscimento della sindrome del tunnel carpale bilaterale connesso allo svolgimento della propria attività da parrucchiera. L'Inail aveva rigettato la domanda sostenendo l'inidoneità del rischio connesso all'attività svolta a produrre il danno lamentato. Veniva quindi proposto ricorso giudiziale. L'Inail si costituiva chiedendo il rigetto del ricorso con condanna alle spese di lite. La causa veniva istruita con escussione dei testimoni indicati e con l'espletamento della CTU la quale accertava il nesso causale tra il lavoro svolto e la tecnopatia denunciata nella misura del 10% dalla domanda amministrativa. La sentenza emessa accertava l'origine professionale della tecnopatia denunciata nella misura del 10% condannando l'Inail al pagamento del corrispondente indennizzo in capitale (calcolato in circa € 14.000)