Avvocato Cristina Mensi a Prato

Cristina Mensi

Matrimonialista e divorzista

About     Contatti





Pratica civile di recupero credito

8/2022 - Scritto da Micaela M. in favore di Cristina Mensi

Recensione positiva:

Professionista preparatissima molto disponibile e umana. Spiega tutto in modo molto comprensibile


Avv. Cristina Mensi - Matrimonialista e divorzista

Lo Studio Legale Cristina Mensi si occupa di diritto civile: diritto di famiglia, diritto del lavoro, risarcimento danni, recupero crediti ed esecuzioni, volontaria giurisdizione, contrattualistica varia. Si ritiene che il necessario rapporto fiduciario possa formarsi solo attraverso una seppur minima conoscenza personale, dopo il quale, in caso di successivo conferimento di incarico, verrà redatto un preventivo scritto, per un impegno reciproco senza incertezze sulle spese da affrontare per la pratica affidata. Non si effettua gratuito patrocinio.

* testo recensione trascritto manualmente dal professionista



Cristina Mensi

Esperienza


Negoziazione assistita

E' la procedura preferenziale con la quale tratto le pratiche di separazione personale tra i coniugi.


Diritto civile

Laureata alla Facoltà di Giurisprudenza di Firenze nel Luglio 2004, ho da subito messo in pratica le competenze acquisite nel percorso formativo svolto da studentessa lavoratrice potendo contare su una professionalità basata sul valore del lavoro, della serietà e dell’impegno, ma sempre e comunque sorretta da una forte passione verso il mondo del diritto. Grazie a queste caratteristiche ho ottenuto il titolo di Avvocato appena terminati i due anni di pratica forense, uno dei quali svolto collaborando con uno Studio Legale specializzato in diritto del lavoro, e l'altro nel recupero credito e risarcimento del danno.


Diritto di famiglia

Le inclinazioni personali, e le forti motivazioni, mi hanno poi portato verso l’approfondimento del diritto di famiglia, nel quale posso portare grinta e determinazione a sostegno del Cliente, ma sempre con un occhio di riguardo alla tutela dei minori, che dal 2012 mi vede anche personalmente coinvolta in numerose attività di volontariato nella mia città in particolare nel contrasto al bullismo e cyberbullismo.


Altre categorie:

Separazione, Matrimonio, Divorzio, Eredità e successioni, Affidamento, Tutela dei minori, Incapacità giuridica, Recupero crediti, Diritto assicurativo, Unioni civili, Pignoramento, Contratti, Diritto del lavoro, Mobbing, Diritto condominiale, Locazioni, Sfratto, Incidenti stradali, Tutela del consumatore, Mediazione, Domiciliazioni, Proprietà intellettuale, Risarcimento danni.



Referenze

Sentenza giudiziaria

Vittoria Appello incidentale con revoca di assegnazione casa coniugale, di proprietà esclusiva del padre, in favore della madre

Sentenza n. 11/2023 Corte Appello Catanzaro

Dopo la vittoria in primo grado, con la quale venivano accolte le richieste del cliente, la controparte faceva appello. Si proponeva quindi appello incidentale, per ottenere la revoca della assegnazione della casa coniugale in favore della madre, in quanto la stessa l'aveva lasciata per cercare lavoro altrove. La casa, con l'accogliemento dell'appello incidentale, torna quindi nella piena disponibilità del padre, unico proprietario. Il tutto a fronte di un aumento di Euro 50,00 del contributo al mantenimento della figlia.

Sentenza giudiziaria

Ordinanza di affidamento al padre con divieto di frequentazione del nuovo compagno della madre

Ordinanza del 28/09/2022 Tribunale di Prato

A fronte delle dedotte circostanze di procedimenti penali a carico del nuovo compagno della madre, il padre, in sede di separazione chiede nella fase presidenziale, che il Giudice emetta provvedimenti urgenti a tutela dei minori con affido condiviso ma collocamento presso il padre, assegnazione quindi della casa coniugale (intestata in realtà interamente alla madre) al padre in quanto genitore collocatario, e divieto di frequentazione del nuovo compagno da parte dei figli durante l'esercizio del diritto di visita da parte della madre. Il Giudice accoglie integralmente queste richieste, indicando il divieto di frequentazione e stabilendo che la madre possa incontrare i figli solo in assenza del compagno, solo tre pomeriggi a settimana e un giorno (o Sabato o Domenica) ogni quindici giorni). La casa viene quindi assegnata al padre, mentre la madre dovrà continuare a pagarne il mutuo a titolo di contributo al mantenimento dei figli i quali ivi risiederanno con il padre. L'Ordinanza, che si allega, ha anche il pregio di definire puntualmente le spese straordinarie per le quali sia necessario preventivo accordo tra i genitori o meno.

Sentenza giudiziaria

Rigetto della domanda di mantenimento della controparte e forte riduzione del contributo al mantenimento per la figlia minore.

Sentenza n. 670/2022 del 21/07/2022 Tribunale di Crotone

Ho assunto l'incarico da parte del coniuge resistente, a procedimento inoltrato, quando i provvedimenti urgenti in fase presidenziale erano già stati presi e la memoria istruttoria era già stata depositata. Nonostante questo, siamo riusciti a ribaltare una situazione che sembrava compromessa, a dimezzare la somma imposta al cliente per il contributo al mantenimento della figlia collocata presso la madre fino a portarla a soli Euro 250,00, (a fronte di una richiesta della controparte di 800,00 euro) a far rigettare integralmente il mantenimento richiesto dalla coniuge per sé pari ad Euro 700,00. Il cliente é stato molto soddisfatto.

Leggi altre referenze (12)

Lo studio

Cristina Mensi
Via Fra' Bartolomeo 114a
Prato (PO)

Contatti:

Telefono WhatsApp Email

Per informazioni e richieste

Contatta l'Avv. Mensi:

Contatta l'Avv. Mensi per sottoporre il tuo caso:

Nome e cognome:
Città:
Email:
Telefono:
Descrivi la tua richiesta:
Telefono WhatsApp Email

Accetto l’informativa sulla privacy ed il trattamento dati

Telefono Email WhatsApp
IUSTLAB

Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati


Privacy e cookie policy