Daniela Palminteri

Pubblicazione legale

Una recente ordinanza della Corte di Cassazione solleva questioni fondamentali riguardo il calcolo dell’assegno divorzile. Questo articolo esamina come l’avanzamento di carriera di un coniuge e il relativo contributo non economico dell’altro possano influenzare tale determinazione, offrendo uno sguardo approfondito su come il diritto di famiglia si adatta alle realtà contemporanee del matrimonio e del lavoro.

Sentenza giudiziaria

Accolto il ricorso per il riconoscimento dell’assegno mensile di assistenza in favore di una paziente affetta da sindrome depressiva. Il CTU ha riconosciuto la sussistenza dei requisiti per l’assegno mensile sin dalla domanda amministrativa. La difesa è stata rafforzata da una dettagliata relazione medico-legale di parte allegata al ricorso.

Sentenza giudiziaria

Accolto il ricorso per l’indennità di accompagnamento in favore di una paziente affetta da artrite ad elevato impatto funzionale e insufficienza renale cronica. Il CTU ha riconosciuto la compromissione dell’autonomia quotidiana e la necessità di assistenza continua, omologando il diritto al beneficio sin dalla domanda amministrativa. La difesa è stata rafforzata da una dettagliata relazione medico-legale di parte allegata al ricorso.

Sentenza giudiziaria

Accolto il ricorso per il riconoscimento dell’assegno mensile di assistenza in favore di una paziente affetta da disturbo bipolare e disturbo schizo-affettivo. Il CTU ha confermato la gravità del quadro psichiatrico, diagnosticando una condizione incompatibile con un’adeguata autonomia personale e lavorativa. Il giudice ha omologato integralmente la relazione peritale, riconoscendo il diritto al beneficio sin dalla domanda amministrativa. La difesa è stata rafforzata da una dettagliata relazione medico-legale di parte allegata al ricorso.

Sentenza giudiziaria

Accolto il ricorso per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento e dei benefici di cui all’art. 3, comma 3, della legge 104/1992 in favore di un assistito affetto da demenza senile di grado severo, con progressivo deterioramento cognitivo, gravi deficit della memoria a breve termine e perdita dell’autonomia funzionale. Il CTU, a seguito di integrazione della relazione, ha riconosciuto entrambi i benefici sin dalla domanda amministrativa. La difesa è stata rafforzata da una dettagliata relazione medico-legale di parte allegata al ricorso.

Sentenza giudiziaria

Accolta la domanda per l’indennità di accompagnamento in favore di una paziente affetta da BPCO in ossigenoterapia, associata a grave obesità e rallentamento motorio. Il consulente tecnico, a seguito di visita domiciliare, ha accertato l’invalidità totale e la necessità di assistenza permanente, con decorrenza dalla visita pneumologica che ha evidenziato il peggioramento clinico. Il giudice ha omologato integralmente le conclusioni peritali. La difesa è stata rafforzata da una dettagliata relazione medico-legale di parte allegata al ricorso.

Sentenza giudiziaria

Accolta la domanda per il riconoscimento dell’assegno mensile di invalidità civile in favore di una paziente affetta da BPCO asmatiforme, osteoporosi severa da corticosteroidi, cardiopatia ipertensiva, cistocele con incontinenza urinaria e diverticolosi del colon con diverticolite. La sentenza ha riconosciuto l’invalidità al 75% con decorrenza retroattiva dal mese di agosto 2023, nonostante il primo accertamento tecnico fosse stato negativo. Decisive le osservazioni difensive che hanno condotto il secondo CTU a rettificare la propria posizione, riconoscendo la piena fondatezza della documentazione medica allegata. La difesa è stata rafforzata da una dettagliata relazione medico-legale di parte allegata al ricorso.

Sentenza giudiziaria

Accolto il ricorso per il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento in favore di una paziente affetta da severa gonartrosi bilaterale, discopatie multiple con ernie cervicali e lombari, cervicobrachialgia, obesità grave, diabete mellito tipo 2, insufficienza venosa e linfatica periferica, OSAS sospetta e altre comorbidità sistemiche. Il giudice ha omologato l’accertamento del requisito sanitario, riconoscendo il diritto al beneficio sin dalla domanda. La difesa è stata rafforzata da una dettagliata relazione medico-legale di parte allegata al ricorso.

Titolo professionale

Abilitazione come custode giudiziario e delegato alle vendita

Caso legale seguito

A seguito dell’incendio sviluppatosi nel garage del traghetto “La Superba” della compagnia GNV, ho assistito circa 80 passeggeri coinvolti nell’evento, molti dei quali avevano subito la perdita totale dei beni custoditi in cabina, dei bagagli personali e delle autovetture. Ho curato le relative pratiche di risarcimento sia in sede giudiziale che stragiudiziale, ottenendo per tutti i miei assistiti il riconoscimento integrale del danno patrimoniale, nonché un risarcimento del danno morale, commisurato alla gravità dell’accaduto. L’intervento legale ha permesso di ottenere in tempi ragionevoli un ristoro economico completo, in un contesto complesso per numero di danneggiati e dinamica dell’evento.

Titolo professionale

Il master conseguito mi abilita a intervenire con competenza su contratti, pratiche commerciali scorrette, garanzie, responsabilità per prodotti difettosi e diritti online, garantendo un’assistenza altamente qualificata e aggiornata nel settore consumeristico.

Titolo professionale

Iscritta nell’elenco dei gestori della crisi da sovraindebitamento ai sensi della legge n. 3/2012 e del Codice della crisi d’impresa, con formazione specifica in materia di ristrutturazione del debito e procedure di composizione delle crisi rivolte a privati, professionisti e imprese non fallibili. L’abilitazione consente l’assunzione di incarichi presso gli Organismi di Composizione della Crisi (OCC) e garantisce una competenza tecnica avanzata nella gestione di procedure quali piano del consumatore, accordo di ristrutturazione e liquidazione controllata.

Pubblicazione legale

In un contesto di crescente attenzione al diritto urbanistico, una recente sentenza del Consiglio di Stato ha acceso i riflettori sulla questione delle piscine come ‘nuove costruzioni’. Con la decisione n. 9481 del 3 novembre 2023, la Corte ha stabilito che la realizzazione di una piscina, alterando in modo permanente l’assetto del suolo e risultando autonomamente fruibile, richiede il permesso di costruire. Questo articolo esplora le implicazioni di tale sentenza, delineando un importante precedente nel trattamento urbanistico di strutture similari e sottolineando la distinzione fondamentale tra ‘pertinenza urbanistica’ e ‘nuova costruzione’

Pubblicazione legale

Nell’epoca dell’iperconnessione, la fruizione di servizi telefonici di qualità è diventata un diritto imprescindibile per ogni consumatore. Tuttavia, nonostante i progressi, i disservizi telefonici rimangono un problema rilevante per molti consumatori, che spesso si trovano a dover affrontare interruzioni di servizio, connessioni instabili o bollette esorbitanti. In tali casi, essi possono richiedere indennizzi per danni materiali e morali, compresi i costi sostenuti per l’utilizzo di alternative temporanee, la perdita di opportunità commerciali o il disagio subito. Per questo motivo, è fondamentale conoscere i propri diritti e le modalità per farli valere.