Il cortile, l’atrio o il giardino condominiali possono essere uno sfogo in questi giorni di quarantena, soprattutto per bambini ed anziani, cercando a tutti i costi di evitare gli assembramenti e garantendone uguale uso a tutti i condomini.
Il cortile/atrio/giardino sono, per definizione, in primo luogo le aree scoperte comprese fra i corpi di fabbrica di uno o più edifici, destinati a dare luce agli ambienti circostanti, ed in secondo luogo anche i vari spazi liberi disposti esternamente alle facciate di ciascun edificio.
Tutti i condomini devono poter utilizzare il cortile condominiale, senza alterarne la destinazione né impedire ad altri condomini di farne lo stesso uso (quindi il condomino non può delimitare l’atrio o il cortile con opere che impediscano l’uso comune agli altri condomini).
Nemmeno può dubitarsi che il cortile o l’atrio o il giardino rappresentino uno spazio privato a disposizione di tutti i partecipanti al condominio, indipendentemente dalla loro quota condominiale; non si tratta, quindi, della c.d. pubblica via e di conseguenza nessuno può multare il condomino. Da ciò è pacifico, altresì, che l’uso del cortile, così come per tutte le altre parti comuni condominiali, è impedito agli estranei, salvo che nel regolamento siano previste particolari eccezioni e/o diverse modalità di utilizzo da parte loro.
In questo momento critico in cui, specifiche disposizioni di legge hanno imposto limiti alla libera circolazione delle persone, il cortile/giardino condominiale, inteso come spazio privato accessorio della propria abitazione e dunque ben usufruibile senza timore di violare le restrizioni pre
Fonte: Link all'articolo
Avvocato dal 2011. Mi occupo soprattutto di diritto condominiale, locazione e diritto immobiliare (acquisizione, gestione, valorizzazione e dismissione di beni immobili). Sono consulente legale di primari studi di amministrazione condominiale ed imprese edili. Mi occupo anche di sinistri stradali e medici, separazioni e divorzi e sovraindebitamento.
Mi occupo di fornire indicazioni circa le modalità di adozione nazionale e internazionale, di affido ecc. Accompagno le coppie nello svolgimento di tutti gli adempimenti burocratici e legali.
Lo studio si occupa di matrimonio, separazione, divorzio, unioni LGBT, unioni o coppie di fatto, unioni civili, convivenze more uxorio, convivenze registrate; problematiche patrimoniali relative ai beni in comunione fra i coniugi separandi e di tutti i risvolti che possono avere a che fare con i figli (mantenimento, Tribunale dei Minorenni ecc.)
Da più di 10 anni seguo casi di divorzi sia giudiziali che consensuali. Mi occupo anche di problematiche patrimoniali relative ai beni in comunione fra i coniugi divorziani e di tutti i risvolti che possono avere a che fare con i figli (mantenimento, Tribunale dei Minorenni ecc.)
Diritto condominiale, Locazioni, Sfratto, Diritto civile, Recupero crediti, Pignoramento, Diritto immobiliare, Incidenti stradali, Malasanità e responsabilità medica, Domiciliazioni, Eredità e successioni, Unioni civili, Matrimonio, Tutela del consumatore, Investimenti, Usura, Diritto assicurativo, Contratti, Previdenza, Edilizia ed urbanistica, Tutela degli animali, Mediazione, Negoziazione assistita, Fallimento e proc. concorsuali, Risarcimento danni.
Dario De Noia
Via Riccio Da Parma N. 3
Terlizzi (BA)
Sede secondaria:
Via Niccolò dall'Arca n.18
Bari (BA)
Il portale giuridico al servizio del cittadino ed in linea con il codice deontologico forense.
© Copyright IUSTLAB - Tutti i diritti riservati
Privacy e cookie policy