Riciclaggio di denaro da risarcimento del danno da falsi sinistri nel fenomeno c.d. spaccaossa. Assolta perché il fatto non sussiste.

Palermo, dicembre 2024




Caso legale: La Corte d'Appello di Palermo, Sez. IV Pen., ha assolto perché il fatto non sussiste l'assistita dall'Avv. Cangemi accusata di riciclaggio per avere ricevuto sul suo conto corrente bancario una consistente somma parte del risarcimento del danno corrisposto a favore di un coimputato al quale il Pubblico Ministero addebitava il reato di cui all'art. 642 c.p. per avere simulato un falso sinistro. La difesa ha dimostrato che non poteva condannarsi l'imputata per il delitto di riciclaggio in quanto non è stata fornita la prova che il sinistro stradale de quo fosse davvero falso. Del pari, non era stato dimostrato che la somma di denaro versata dal coimputato sul rapporto bancario della persona imputa fosse di provenienza illecita e che la stessa ne fosse a conoscenza, in quanto i due bonifici ben potevano avere una causale lecita e diversa rispetto a quella prospettata dalla tesi accusatoria.

Fonte: Giornale di Sicilia, Live Sicilia - clicca quì



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Avvocato Davide Cangemi a Palermo
Davide Cangemi

Avvocato Penalista