Pubblicazione legale:
I figli nati da genitori conviventi (e quindi non sposati) godono degli stessi diritti di quelli nati da genitori coniugati. La legge, infatti, mira a evitare disparità di trattamento in base all'origine e alle circostanze della nascita. La distinzione tra figli legittimi e naturali è stata eliminata, così come la categoria dei figli cosiddetti "adulterini", nati da relazioni extraconiugali. Questa parificazione, implementata nel 2013, riflette la giusta visione secondo la quale i figli non devono subire conseguenze per le scelte dei genitori.
Fonte: Sito web - leggi l'articolo