Diego Pelliccione

Sono figlio di due consulenti del lavoro e il diritto del lavoro è la mia materia da sempre. Mi sono laureato all'università con il sistema del 3+2: in entrambi i casi ho discusso tesi finali in materia di diritto del lavoro ("Il contratto a tempo determinato" e "Forma e impugnazione del licenziamento"). Ho svolto la pratica forense presso uno studio legale che si occupa quasi esclusivamente di diritto del lavoro e della previdenza sociale. Oltre a essere un avvocato, sono iscritto anche all'albo dei Consulenti del Lavoro. Svolgo entrambe le professioni: conosco le difficoltà, anche operative, delle aziende, e quelle dei lavoratori.

Ho seguito vari casi di mobbing, contro piccole e grandi aziende, anche in sede giudiziale, lavorando di concerto con medici del lavoro e psicologi, sia durante lo svolgimento del rapporto (con elaborazione di strategie utili al reperimento di prove precostituite, che solitamente in vertenze del genere scarseggiano), sia successivamente alla cessazione del rapporto.

Spesso e sfortunatamente accadono infortuni sul lavoro, con conseguenze anche gravi sia per il lavoratore infortunato, sia per il datore di lavoro, che magari viene accusato di non aver adeguatamente valutato i rischi e approntato gli opportuni strumenti volti a ridurre il rischio stesso (dispositivi di protezione individuale, deleghe a personale formato, ecc.). Sono in contatto con vari medici legali per la valutazione di ogni caso. Essendo anche un consulente del lavoro posso osservare la materia anche da un'ulteriore punto di vista, vedendo lo sviluppo di tutto l'iter sin dall'infortunio sul lavoro e dalla relativa denuncia.