Edoardo Tamagnone

Intervista pubblica

Secondo le recenti modifiche normative devono compilare il quadro RW anche i soggetti che, pur non essendo possessori diretti degli investimenti esteri e delle attività di natura finanziaria, ne siano i “titolari effettivi”. Per esempio i casi in cui l’attività o il bene sia posseduto per il tramite di interposta persona (fiduciarie estere o soggetti esteri fittiziamente esposti quali formali intestatari). Quindi non solo i titolari delle attività detenute all’estero ma anche coloro che ne hanno la disponibilità o la possibilità di movimentazione. Vediamo meglio cosa rientra nel Quadro RW

Intervista pubblica

Lo Studio Legale Tamagnone Di Marco oltre ad assistere i propri clienti nel contenzioso fiscale innanzi le Commissioni Tributarie, assicura l’assistenza nell’ambito del processo penale tributario. Dalle contestazioni della Guardia di Finanza alle misure cautelari applicate dalla Procura della Repubblica, fino al processo penale per i reati fiscali: l’assistenza fornita dallo studio ai privati e alle imprese coinvolte nei reati tributari è a 360 gradi.

Pubblicazione legale

La società semplice non è ancora conosciuta ed apprezzata appieno in Italia e per molti anni se n’è colto più il potenziale di segretezza e informalità, che il suo contenuto di flessibilità societaria e protezione del patrimonio. Uno strumento, quindi, a lungo sottovalutato, ma che potrebbe divenire la via italiana al fondo di famiglia.

Pubblicazione legale

La tassazione degli immobili detenuti all’estero dai soggetti fiscalmente residenti in Italia segue il principio della c.d. worldwide income taxation ovvero l’imposizione in Italia dei redditi ovunque prodotti. Pertanto i residenti in Italia dovranno assoggettare a tassazione nel nostro Paese i redditi derivanti dagli immobili all’estero. Tuttavia, al fine di ridurre i fenomeni di doppia imposizione economica, l’Italia ha stipulato con altri Paesi alcune convenzioni internazionali, ispirate al modello di convenzione elaborato dall’OCSE.

Pubblicazione legale

Numero speciale della rivista del nostro studio legale dedicato alla riforma della legge fallimentare con l'entrata in vigore del nuovo Codice della Crisi d'Impresa e dell'Insolvenza. Nella pubblicazione è spiegata la nuova procedura d'allerta, l'obbligo di segnalazione da parte dei creditori pubblici qualificati (Agenzia delle Entrate e Inps), la procedura di composizione della crisi innanzi all'OCRI, la liquidazione giudiziale. Inoltre viene illustrata anche la procedura concorsuale minore del sovraindebitamento che si articola nel piano del consumatore, nell'accordo del debitore e nel piano di liquidazione del patrimonio.

Intervista pubblica

La Voluntary Disclosure è l’ultima opportunità che consente di regolarizzare i patrimoni esteri non dichiarati in Italia sanando la propria posizione fiscale, con una completa immunità sotto il profilo penale, e preservando l'effettiva disponibilità del patrimonio. La VD si inserisce nel contesto internazionale di lotta globale all’evasione fiscale. Prima gli Stati Uniti con l’introduzione nel 2010 della normativa FATCA, poi l’OCSE, con G20 e Unione Europea, hanno imposto un protocollo globale per lo scambio automatico delle informazioni (Common Reporting Standard). In forza di tali accordi internazionali le amministrazioni finanziarie di quasi tutti i Paesi del mondo otterranno informazioni dalle istituzioni finanziarie in ordine ai conti detenuti da persone fisiche e società (compresi trust e fondazioni).

Pubblicazione legale

7 grandi patrimoni, 7 storie di famiglie complesse. Con l’aiuto delle cronache questo libro ricostruisce il contesto di casi famosi di eredità contese, inquadrando patrimonio, eredi e ambizioni del disponente: Giacomo Puccini, Luciano Pavarotti, Bernardo Caprotti, Lucio Dalla, Gianni Agneli, Alberto e Aurelia Sordi, Alberto Burri. Ogni capitolo apre con il racconto di un caso successorio famoso e si conclude con un approfondimento dell‘avvocato Edoardo Tamagnone, consulente legale di questa edizione e collaboratore di Patrimonia & Consulenza. Il libro offre lo spunto per approfondire gli strumenti giuridici utilizzati o che si sarebbero potuti utilizzare, con vantaggi e svantaggi, inquadrati nel quadro normativo odierno.

Speaker ad evento

Il Regolamento europeo 650/2012 in materia di successioni europee. Ambito di applicazione della normativa, legge applicabile alle successioni internazionali, il nuovo Certificato Successorio Europeo.

Speaker ad evento

La Holding di famiglia, soluzione per mantenere il controllo dell'impresa familiare. Lo Statuto della società semplice, clausole di consolidazione e di continuazione, patti parasociali, accordi di famiglia per regolare il passaggio generazionale dell'impresa.

Speaker ad evento

L'istituto anglosassone del Trust, le figure (Disponente, Trustee, Beneficiario, Guardiano), le possibili applicazioni pratiche e le tipologie (trust immobiliare, di partecipazioni societarie, per il "Dopo di noi", finanziario, di garanzia).

Intervista pubblica

Intervista per presentare lo Studio Legale Tamagnone Di Marco e la nuova sede di Torino, Corso Fiume 2.

Pubblicazione legale

In tema di successioni a carattere internazionale è di stretta attualità l’entrata in vigore – il 17 agosto 2015 - del Regolamento UE n. 650/2012 relativo alla competenza, alla legge applicabile, al riconoscimento ed all’esecuzione delle decisioni e degli atti pubblici in materia di successioni nonché alla istituzione del c.d. Certificato Successorio Europeo. Tale Regolamento è applicabile in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea ad eccezione della Danimarca, Irlanda e Regno Unito, che si sono riservati di accettare tale normativa dopo la sua adozione.

Pubblicazione legale

Sempre più spesso le opere d’arte entrano nelle strategie di Wealth Management quale strumento di asset allocation. Si tratta, infatti, di un mercato costantemente in crescita, con ottime possibilità di diversificazione ed alta redditività, a condizione di essere consapevoli delle peculiari dinamiche del settore.

Pubblicazione legale

La Fondazione è una figura giuridica nata e strutturatasi in un contesto di “civil law”, soprattutto con le legislazioni di Germania, Olanda, Belgio, Liechtenstein, Austria e Panama, adottata con limiti e normative specifiche da altri paesi come Italia, Francia e Spagna e, invece, con ulteriori allentamenti in altri paesi e paradisi fiscali di “common law”. Nel nostro contesto normativo le fondazioni sono regolate, al di fuori dei casi codificati da leggi speciali, dagli articoli dal 14 al 35 del codice civile e possono considerarsi una persona giuridica dotata di un patrimonio separato rispetto a quello del fondatore e del consiglio direttivo o assemblea dei partecipanti, che viene amministrato nell’interesse del raggiungimento di uno scopo. La peculiarità tutta italiana è che questo scopo deve essere di interesse generale o di pubblica utilità, elemento imprescindibile perché la Fondazione abbia il riconoscimento che ne garantisce l’autonomia patrimoniale perfetta. Esistono diversi tipi di fondazioni, quelle di famiglia tendono a coniugare successione e protezione del patrimonio. Lo fanno perfettamente in alcuni ordinamenti esteri, meno in quello italiano.

Intervista pubblica

In Italia manca la cultura della prevenzione dei rischi e della pianificazione successoria. Eppure, il tema della pianificazione del patrimonio dovrebbe essere oggi più che mai oggetto di attenzione, considerando l’invecchiamento della società e, aspetto non secondario per quel che riguarda il settore imprenditoriale, la percentuale dei proprietari d’azienda over 70 (il 60% in Piemonte) che a breve dovranno cedere il passo alle nuove generazioni. Grazie all’esperienza maturata dallo Studio Legale Tamagnone Di Marco, boutique legale specializzata nell’ambito del diritto societario, tributario e delle successioni, è nata la società Wealth Trust, per dedicarsi a tematiche quali passaggio generazionale, protezione del patrimonio, successioni internazionali e trust. Spiega l’avvocato Edoardo Tamagnone, fondatore di Wealth Trust: «Abbiamo rilevato come a Torino non esistesse una realtà iper-specializzata in grado di assistere le famiglie e le imprese nella tutela del patrimonio, al fine di garantire la continuità della ricchezza attraverso le generazioni. Così, abbiamo iniziato a collaborare con le principali strutture di private banking per fornire soluzioni innovative per una gestione efficiente (e sicura) del patrimonio. Parallelamente, si rivolgono a noi anche i privati che sentono la necessità di interpellare degli esperti in materia patrimoniale. Oggi esistono molti strumenti giuridici che possono portare a una gestione efficiente e trasparente dei patrimoni e coprire i rischi per il futuro. Crediamo possano essere la soluzione ideale per molti dei nostri clienti».

Speaker ad evento

La gestione del patrimonio immobiliare, criticità del mercato, modalità di trasmissione della proprietà immobiliare, problematiche inerenti le donazioni immobiliari

Speaker ad evento

Le soluzioni per trasmettere la proprietà degli immobili, l'impatto fiscale, le problematiche in materia di donazione.