Egle Asciutti

Informazioni generali

Sono avvocato dal 2007 e il mio primario settore di competenza è la gestione del conflitto familiare, anche laddove esso sfoci in violenza sulle persone; sono da 8 anni consulente del centro antiviolenza di Macerata e ho partecipato a svariati convegni sul tema come relatrice. La formazione, per me, è continua. Sono inserita nella Commissione AIAF sul tema del fine vita, ho partecipato al corso per mediatore presso l'università di Macerata. Sono stata Presidente della sezione maceratese di AIGA e coordinatrice regionale per le Marche. Mi avvalgo della collaborazione professionale di colleghi e psicologi.

Esperienza

Diritto di famiglia

Come consulente dello sportello e poi del centro antiviolenza di Macerata dal 2015, ho maturato approfondita esperienza nella gestione della vicenda familiare, anche caratterizzata da episodi e condotte di maltrattamento e abuso, collaborando con specialisti della famiglia (psicologi in primis) per la miglior tutela della persona e del minore

Separazione

Ho seguito decine di casi di separazioni e divorzi, anche difficili e con condotte di violenza, sia innanzi al tribunale ordinario che dei Minorenni, nonché in sede penale

Divorzio

Maturata esperienza nel settore e nella consulenza di separazione e divorzio

Altre categorie

Domiciliazioni, Incidenti stradali, Diritto civile, Tutela dei minori, Violenza, Stalking e molestie, Gratuito patrocinio, Recupero crediti, Pignoramento, Diritto penale, Locazioni, Sfratto, Malasanità e responsabilità medica, Adozione, Eredità e successioni, Unioni civili, Matrimonio, Affidamento.

Credenziali

Titolo professionale

Corso di perfezionamento di 68 ore per mediatore familiaree

Università di Macerata - Dip. Giurisprudenza - 1/2024

Fondamenti della sociologia e della psicologia sociale e della famiglia, di pedagogia nelle relazioni familiari, diritto di famiglia,delle persone e dei minori

Caso legale seguito

Spinge la moglie incinta per le scale, condannato

Marzo 2021, relazione tra giovani genitori di minore in tenera età

In qualità di difensore della vittima, una giovane madre, costituita parte civile, il maltrattante è stato condannato a pena detentiva ed al risarcimento del danno sofferto dalla vittima, con condanna in primo grado confermata in appello e divenuta definitiva, per il reato di maltrattamento in famiglia aggravato da violenza assistita da minore. La persona offesa è stata seguita con accesso al patrocinio a spese dello Stato ed ha ottenuto la somma liquidata a titolo risarcitorio.

Intervista pubblica